Da: Mario Staiano Assessore Comune di Anacapri
Date: giovedì 05 dicembre 2002
Time: 19.20.37
Ho letto la lettera ai tifosi del presidente Naldi,inviata a questo sito e riportata ampiamente dalla stampa locale.Mi piace l'ottimismo estremo del presidente che alla fine darà i suoi frutti.Nonostante ciò, egli si lamenta giustamente del "silenzio assordante" degli imprenditori locali e delle istituzioni. Sono un assessore di un piccolo comune come tanti nella Provincia di Napoli e riconosco che il Napoli Calcio è un patrimonio della città e della provincia. Quando il Napoli vinceva scudetti e coppe, riempiva gli stadi di tutta Europa e suscitava l'interesse dei media internazionali ne ha beneficiato la città e la provincia tutta.Per questo ritengo che le istituzioni locali,Comune di Napoli in testa,devono attivarsi per aiutare il Napoli. Nel mio piccolo lancio un'idea.Tutti i comuni della provincia di Napoli potrebbero farsi carico di ritoccare marginalmente l'ICI ed investire il ricavato in quote societarie del Calcio Napoli ed affiancare Naldi nella gestione della società.Il Napoli diventerebbe la squadra proprietà di tutti i Napoletani.L'obiezione spontanea potrebbere essere:."Perchè un cittadino non interessato al Napoli ed al calcio dovrebbe finanziare l'iniziativa?"Risponderei che le Amministrazioni pubbliche finanziano per propria promozione svariate iniziative eventi e manifestazioni che certamente non interessano la totalità della popolazione. Inoltre nel nostro caso non si tratta di un finanziamento ma di un investimento. La mia è un idea estemporanea che valuterò con esperti amministrativi per saggiarne la fattibilità operativa e proporlo oltre al consiglio comunale di cui faccio parte,all'Amministrazione provinciale e agli altri comuni della Provincia,comune di Napoli in testa.