NAPOLI ED I SUOI FIGLI

Da: El Pirata
Date: giovedì 02 gennaio 2003
Time: 16.12.05

Commenti

Cari amici,qui da Valencia(in attesa di tornare a napoli)vi dico:ha ragione Fernando quando parla di dicriminazione e di poca cultura da parte della maggioranza delle persone che hanno un'idea ed una cultura distorta del termine "napoletano" con tutti i significati che essere di questa città comporta.Nel bene e nel male Napoli fa sempre notizia.Le cose che fanno più incazzare però sono due: la totale ignoranza degli italiani nei confronti della storia e della cultura del nostro popolo(napoletano ma esteso anche al sud in generale);e la seconda quando ti dicono:"Ma davvero sei napoletano?Non sembra!".Devo essere rapido quindi per chiudere vi dico a queste persone seppelliamole sotto un immenso PERNACCHIO(come diceva Totò).E' la risposta migliore da gente ironica,artistica e superiore a queste bassezze come la nostra.Ah,dimenticavo:io sono Antonello(mi sono sempre firmato anche se Fabio continua a chiamarmi El;)ho 29 anni,son napoletano di Santa Lucia e sono laureando in medicina con metà della mia famiglia emigrata negli anni 10 per l'argentina(quindi in parte so cosa significa stare lontani dalla propria terra caro Candido un abbraccio per te).Un saluto a tutti.


Aggiornato il: 24 febbraio 2010