C'è VERAMENTE da preoccuparsi...

Da: Maradona101
Date: lunedì 13 gennaio 2003
Time: 11.39.53

Commenti

Ragazzi, ieri ho visto l'ennesima partita del Napoli e, francamente, sono rimasto sconcertato.

Non voglio fare delle critiche gratuite ne neppure mi piace contestare per il gusto di farlo. Anzi, in questo momento vorrei essere qui ad esprimere la mia gioia per una vittoria e per un gioco spumeggiante.

Ma non è così. E questi sono i fatti e non parole.

Devo dire che i due nuovi acquisti hanno senz'altro esordito positivamente. Savino ha giocato molto sull'anticipo ed ha fatto un solo errore.

Marcolin ha cercato di dare un minimo di geometrie e di tenere la palla a terra (persino Montezine è parso meno ridicolo, nonostante la sua ennesima punizione da 35 metri..!).

Ma Stellone e Dionigi restano sempre lontani, troppo lontani dal resto della squadra.

E dire che la partita era cominciata sotto una buona stella. Subito in vantaggio e, dopo un quarto d'ora, con un uomo in più.

Ma che succede? Invece di cercare di aggredire gli spazi, di fare pressing, di sforzarsi per un minimo di coralità, il Napoli resta fermo sulle gambe, e riesce a non vincere una simile partita.

In ternani invece, secondo me inferiori tecnicamente, ci hanno messo cuore, ordine ed un minimo di geometrie e, nonostante i loro limiti, non hanno per nulla sfigurato, anzi...

Ma avete visto alcuni tagli della Ternana? Giocatori che, con il movimento giusto ed i tempi giusti del passaggio, si trovavano quasi sempre con 5 o 10 metri di campo libero?

Il Napoli no! Ogni volta che un nostro giocatore ha il pallone tra i piedi, stranamente (ma non troppo) pare che questo sia viscido e, soprattutto, sempre un giocatore avversario addosso!

E' vero, Scoglio è arrivato da poco, ma in una squadra di professionisti certe giocate minime e certi movimenti elementari, dovrebbero quasi essere scontati. Neppure il Napoli, salvato poi da Pesaola e Rambone, era così brutto!

Non voglio essere pessimista, anzi spero in un miracolo qualsiasi, ma questo Napoli assomiglia molto a quello della retrocessione del 1998. Senza ne capo e ne coda! Senza una straccio di gioco!

E se non riusciamo mai a mettere un nostro giocatore davanti al portiere (ad eccezione di qualche rarissimo rimpallo a nostro favore) in maniera pulita, questo vorrà pure dire qualcosa!

Cari amici, essere critici, non significa "sparare a 360 gradi". Significa piuttosto fare un'analisi equilibrata e completa della situazione e ciò per non correre il rischio che qualsiasi cosa ci dicano (vedere arrivo di giocatori dichiarati mezzi fenomeni...) noi ci crediamo, rimanendo poi sempre più delusi. Non dimentichiamo che questo particolare è diventata una costante negli ultimi anni e la tendenza è sempre stata progressivamente al peggioramente, ad eccezione, in parte, della parentesi Novellino.

Questi soni i fatti e dai fatti e da come la nostra squadra realmente si esprime, che bisogna partire.

E vendere eventualmente Stellone per Marasco e Mascara, sarebbe l'ennesima dimostrazione di una tale tendenza...

Cosa ne pensate?

SEMPRE E COMUNQUE FORZA NAPOLI


Aggiornato il: 24 febbraio 2010