Napoli nel cuore, sempre, ma... Azionariato?

Da: Maradona101
Date: lunedì 13 gennaio 2003
Time: 18.59.07

Commenti

Prima di tutto, voglio ringraziare sentitamente il sito ed il suo webmaster, per la pubblicazione sulla Home del mio post (troppa grazia).

E voglio altresì ringraziare FabioGB e tutti quanti, nessuno escluso, tengono alle sorti del Napoli.

Ma quello a cui più tengo è che, in qualche modo, tutti noi che abbiamo il Napoli nei nostri geni, possiamo fare qualcosa per risollevare le sorti della società e squadra.

Ragazzi, come già detto, ci troviamo in un momento molto delicato della storia della nostra amata squadra. Non voglio essere drammatico (per natura, sono un ottimista), ma penso che si sia veramente arrivati alla resa dei conti, prima di tutto come società.

Non sopporteri, come ognuno di voi, vedere la SSC Napoli sparire dal mondo calcistico. E, negli ambienti federali, girano purtroppo brutte voci.

Io credo che Naldi, pur animato da nobili volontà, da solo non abbia le capacità economiche per far fronte alla grave situazione. Se no, perché non saldare, almeno gradualmente, i debiti? E non parlo solo di Corbelli, ma anche di tutte le altre spese, non da ultimo gli stipendi impagati, pure di giocatori della passata stagione.

A rigor di logica, qualcosa non va. Non si capisce altrimenti questo atteggiamento.

Sono follemente anch'io innamorato della nostra squadra, che ha sempre suscitato in me grandi emozioni.

E, come si sa, l'amore spesso è irrazionale ed è in questo contesto che mi sento di fare la seguente proposta:

Si è sempre sostenuto che il Napoli è un bene dei suoi sostenitori, della città, ecc. e non semplicemente di un imprenditore.

Il problema allora è: come condizionare positivamente ed in modo incisivo le scelte della società?

Forse è pura utopia, ma io ho sempre pensato che per il Napoli fosse possibile un azionariato popolare, così da formare una società più forte.

Lo so che non è una cosa semplice, ma si potrebbe spingere per un simile progetto, creare le basi, anche legali e poi... diamine, con tutti i soldi spesi in abbonamenti, biglietti e Pay TV, penso che un buon numero di tifosi disposti ad investire nel loro amore (almeno una media di 300-400 Euro ciascuno), voglio augurarmi siano presenti.

Su un bacino di utenza di 6 milioni, un 3-4%?

Quattro mesi fa, scrissi anche al Mattino, pregando loro di farsi promotori di una simile iniziativa, di cominciare perlomeno a lanciare l'idea. Purtroppo, nessuna risposta.

Chiedo a voi tutti, se siete d'accordo, di sottoscrivere una simile iniziativa. Analoga richiesta la faccio a questo sito che ci da la possibilità di poterci esprimere. Amplifichi a dismisura l'idea.

Con un buon progetto e legalmente conforme, io sono pronto, come penso tantissimi tifosi.

Ma bisognerebbe agire in fretta, in modo da trovare subito capitali.

E penso che anche Naldi dovrebbe farsene una ragione, per il bene della nostra squadra.

In caso contrario, se è veramente convinto di poter andare avanti da solo, allora azzeri immediatamente tutti i debiti e ci faccia ritornare a sorridere.

Naturalmente, qualsiasi idea ulteriore e costruttiva è bene accetta.

Forza ragazzi, siamo napoletani. La fantasia non ci è mai mancata. Diamoci da fare...

Ho una voglia pazza di rituffarmi nella folla oceanica del San Paolo e, come un'unica entità, riprendere a gioire, fino a piangere, come un tempo...

SEMPRE E FORTISSIMAMENTE FORZA NAPOLI.


Aggiornato il: 24 febbraio 2010