Ditemi voi come si fa a vincere...

Da: Maradona101
Date: lunedì 24 febbraio 2003
Time: 16.15.48

Commenti

... con una mentalità così. Posso capire tutto. La sostituzione sbagliata, la giornata di cattiva vena di qualche singolo, ma non il "particolare" di entrare in campo con l'approccio dello sconfitto già prima di giocare!

Come si fa a fare una partita di contenimento (?!) con una formazione simile? E, peggio ancora con l'attacco ed il resto della squadra ad una distanza di 30 metri???

Anche il contropiede non è una tattica improvvisata. L'equidistanza tra i reparti è una prerogativa irrinunciabile.

Con gli uomini attualmente schierati, non mi stancherò mai di ripeterlo, la squadra deve giocare in un fazzoletto. Gli uomini devono stare vicini ed il complesso deve muoversi in maniera armonica. E poi, bisogna, in questo contesto, metterci molta più determinazione (avete visto il Cosenza con il sangue agli occhi??? E' così che si giocano certe partire, soprattutto...).

Scoglio, dal momento che ha deciso di mandare in campo 2 attaccanti, un trequartista, ed un laterale di spinta (che, quando vuole, riesce anche a comprire decentemente..), e poi adotta una tattica di contenimento, si contraddice clamorosamente. La tattica su cui dovrebbe lavorare la nostra squadra, dovrebbe essere comunque propositiva. Il che non significa affatto buttarsi scriteriatamente all'attacco. Significa semplicemente avere una vocazione a costruire il gioco, facendo tuttavia attenzione alle sacrosante equidistanze, per evitare grandi problemi. La sconfitta di ieri (come quella di Ancona del resto, anche se li c'è stato un SUPER GANZ, anche grazie alla dormita di qualcuno...), non è stata generata da una squadra superiore alla nostra, ma semplicemente dalle nostre (del nostro tecnico) stesse palesi ed incomprensibili contraddizioni.

Nel periodo Colomba, la squadra era meno forte. Se avete notato, la squadra diventò più confusionaria dal momento in cui il tecnico, non sapendo quali pesci piagliare (ma, in fondo qualche alibi in più l'aveva certamente), cominciò ad andare lui per primo in confusione, contagiando drammaticamente la squadra, che, alla fine, non capiva letteralmente più nulla!

Ora, non vorrei che capitasse la stessa cosa (gli indizi ci sono). Anche perché, dallo spogliatoio cominciano a trapelare decisi segni di insoddisfazione da parte di molti giocatori e questo generlamnete è sempre il preludio di un futuro peggiore. Spero almeno che s'impari qualcosa dagli errori precedenti, perché sbagliare è umano ma perseverare è diabolico!


Aggiornato il: 24 febbraio 2010