Napoli come l'Ajax

Da: Simmaco
Date: venerdì 28 febbraio 2003
Time: 08.58.34

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Vorrei, ma è più un desiderio che una speranza, copiare il modello Ajax, sicuramente non saremo mai come loro, ma dobbiamo provarci, lavorare solo sui giovani, schierarli in campo e intervenire più psicologicamente che tatticamente. Insegnando loro la cultura dello sport e della sconfitta, non abbattersi alle prime partite perse e soprattutto a non dare peso nè alla critica e nemmeno ai tifosi ipercritici che fischierebbero anche la loro madre! Io sono convinto che se lavoriamo sul materiale che abbiamo adesso, sono sicuro che qualcosa di buono si può sperare di ottenere, basta con i prestiti e con giocatori ultratrentenni senza cuore e senza voglia di lottare; abbiamo bisogno di gente che come dico spesso io "metta il cuore oltre l'ostacolo" ma se fate vedere troppi soldi al giovane non renderà mai, basta vedere Cassano, un talento con troppi grilli per la testa; volete un posto in squadra? Dovete sudarvelo, anche Floro Flores si è pentito della sua uscita, ha capito di non essere ancora nessuno, si era montato la testa, come Troise, l'errore è stato commesso dai nostri dirigenti e da quei procuratori che bazzicano questi giovani che per andare su di testa ci mettono un attimo, quello di cui abbiamo bisogno è di qualcuno che faccia capire loro che cosa significa giocare nel Napoli (noi non siamo inferiori a nessuno, sia come bacino di utenza sia come idee e innovazioni, se solo ce ne rendessimo conto Napoli non sarebbe una fucina di disoccupati!) e preparare tutti contratti a prestazioni, ti do tanto se tu dai tanto, io credo che questa è la strada da intraprendere, scordiamo il passato, cambiamo prima che qualcuno cambi noi, che ci regali la salvezza solo perchè Napoli fa comodo a tutti per incassi e diritti televisivi, noi dobbiamo salvarci sul campo e non per meriti che non vogliamo e che non meritiamo, siamo una squadra derelitta ma ci deve essere qualcuno che faccia capire loro che non basta giocare nel Napoli per vincere bisogna uscire con le magliette strizzate ed intrise di sudore matido e fetente, solo così i giovani che stanno in panchina possono prendere esempio, da Montezine, Saber, lo stesso Bocchetti, che cosa possono capire??? Che basta giocare bene una sola partita per andare su in paradiso, no, ragazzi, no, il paradiso si conquista dopo 200 partite giocate bene, basta guardare Maldini, Nedved, gente che anche in vacanza si allena per 10 km al giorno, i nostri giocatori dopo due giorni di riposo devono smaltire subito pastiere e spaghetti, la verità è questa, insegnare come fanno all'Ajax cosa significa essere professionisti!!!


Aggiornato il: 24 febbraio 2010