Re: Se amate il Napoli

Da: Maradona101
Date: lunedì 17 marzo 2003
Time: 17.18.12

Commenti

Caro Antonello, personalmente sono d'accordissimo con che bisogna stringersi intorno alla squadra sempre e comunque, anche perché preferirei sprofondare nella m...., piuttosto che finire in C. Mi rendo perfettamente conto che poi non sarebbe facile risalire e, comunque, una simile sciagurata eventualità spargerebbe ancora più benzina sul fuoco... Insomma, un disastro ASSOLUTO, TOTALE!!

Questo basta ed avanza per cercare, in ogni modo, di spingere la squadra!!!

Però, però... non bisogna neppure chiudere gli occhi. Sono d'accordo con lo Zio, quando dice che se in qualche modo fosse già da tempo arrivato qualcuno con i denari, serio ed organizzato, molto probabilmente ora non ci troveremmo proprio a questo punto!

Onestamente, mi sembra che aspettando, aspettando, stiamo sprofondando agl inferi, senza neppure accorgercene!

La speranza è sempre l'ultima a morire ed io spero che accada qualcosa, qualsiasi cosa che ci faccia evitare la C. Però, cerchiamo di essere onesti e razionali (non è da tifoso, lo so!) anche solo per un momento. A 12 partite dalla fine, a vedere come stiamo giocando, tenedo conto che ogni "cilecca", oltre a non farci risalire, ci regala altro "piombo" sulle spalle, anche sotto l'aspetto psicologico e dell'ansia a carico dei giocatori, che anche se analizziamo la stagione e le sue costanti finora, come e dove si riesce anche solo ad ipotizzare un remotissimo spiraglio che potrebbe farci ipotizzare un finale diverso da quello che oramai si fa sempre più probabile. Ho quasi la sensazione (non me ne voglia nessuno e vorrei mordermi la lingua!) che la strada, il solco, sia tracciato e lo abbiamo fatto con le nostre stesse mani (Società) e che siamo oramai giunti ad un punto di non ritorno. Forse, veramente l'unica cosa che potrebbe galvanizzare tutto l'ambiente squadra compresa, è venire a sapere che la Società è andata a finire nelle mani di una persona facoltosa e seria e che, in funzione di ciò, si possa sperare in un futuro più roseo. Ecco, questo potrebbe essere un propellente, a questo punto psicologico, che magari potrebbe darci quella spintarella sufficiente almeno a salvarci per il rotto della cuffia. E' certamente stato deleterio tirare la corda fino a questo punto. Personalmente, il discorso dello Zio lo interpreto così e come logica ribellione ad un copione, in questo modo, già scritto!

IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO!

Un abbraccio. Guido


Aggiornato il: 24 febbraio 2010