Da: Nicko
Date: venerdì 28 marzo 2003
Time: 09.59.30
Mariano ha ragione,l'articolo e'il seguente:E' dura ammetterlo, ma la storia del socio americano è molto probabilmente l'ultima presa in giro per i tifosi azzurri. Marco Di Mauro, a suo dire il rappresentante in Italia della Free Mission Action Movement Church (un´associazione no-profit di ispirazione ebraica, con sede a Brooklin), la persona che l'altro ieri si è presentata nella sede del Corriere dello Sport a Roma annunciando di aver comprato il Napoli per 120 milioni di euro e sbandierando un preliminare del contratto con tanto di firme, non è altro che un folle o un esibizionista, nonostante da Soccavo siano giunte conferme autorevoli sulla veridicità della trattativa sia da parte dello stesso presidente Naldi che da parte del capo ufficio stampa Iuliano. A supportare la nostra tesi è, infatti, giunta notizia che ieri pomeriggio Di Mauro si è presentato nella redazione romana del quotidiano La Repubblica ed ha chiesto di parlare con il responsabile delle pagine economiche. A questi, Di Mauro ha confidato di essere in possesso di 25 milioni di dollari e di voler acquistare parte della Fiat, la nota casa automobilistica torinese. A quel punto, e a giusta ragione, il giornalista ha pregato chi di dovere di mettere immediatamente alla porta Di Mauro. L'episodio non merita alcun commento e da solo basta a qualificare il personaggio che si dice stia per diventare il nuovo proprietario del Napoli. La cosa grave è che Salvatore Naldi abbia dato credito a simile personaggio e abbia giudicato la sua come la più credibile e seria tra le tante offerte ricevute per la cessione della società. A questo punto, quattro sono le domande che dobbiamo porci: 1) Naldi sta depistando tutti e non lo abbiamo ancora capito? 2) Naldi si è inventato tutta questa storia allo scopo di alzare il prezzo del Napoli? 3) Naldi è stato raggirato e non se n'è reso conto? 4) Naldi sta semplicemente prendendo in giro un'intera città e sei milioni di tifosi? Ai posteri l'ardua sentenza, ma una cosa è certa: così non si può andare avanti. Il Napoli rischia di vedersi portare i libri contabili in tribunale e di fallire. Di pagliacci, al momento, ce ne sono sin troppi e non ne servono altri, nè ci sembra questo il momento di scherzare. Al contrario, urge quanto prima un chiarimento intorno ad una faccenda che tende giorno dopo giorno a discreditare un club e a gettare fango su un'intera città, rendendo entrambi la barzelletta d'Italia. E ciò non è davvero ammissibile.
Francamente e'difficile adesso essere ottimisti,l'ho detto gia'altre volte e'tutta una telenovela infinita!Peccato perche'credevo che fosse una buona strada questa americana!Non so piu'cosa pensare ....ma francamente penso solo al Vicenza!La storia della penalizzazione dipende solo da Naldi e dall'appuntamento che ha con la Covisoc riguardo le scadenze!Se non dovesse pagare in tempo,scatterebbe sicuro la penalizzazione e a quel punto ogni tentativo di rincorsa sarebbe del tutto vano!Non ci resta altro da fare,come sempre,di attendere e pregare!D'altra parte a chi ce lo mette in quel posto,siamo ormai abituati!Un saluto!