Da: colossium
Date: venerdì 04 aprile 2003
Time: 10.15.20
Gianfranco Lucariello
NAPOLI – La schiarita. Il Napoli non morirà, Toto Naldi metterà stamani sul tavolo dell’assemblea straordinaria dei soci del club azzurro in programma a Soccavo, i tre milioni e mezzo di euro a saldo della ricapitalizzazione precedente sottoscritta il 15 luglio scorso e altri 800mila euro per quella nuova, per un totale di 4,3 milioni di euro, un importo che servirà anche a ripianare le perdite al 31 gennaio 2002. La volontà del presidente azzurro è trapelata tra le quinte e allontana rischi e pericoli legati alla sopravvivenza del club. D’altra parte già da qualche giorno Naldi aveva riferito ai suoi principali collaboratori che avrebbe messo tutto a posto, entro il termine ultimativo, rappresentato dalla convocazione dell’assemblea di oggi. Il patron aveva peraltro assicurato anche direttamente alla Covisoc, attesa per lunedì a Soccavo, il versamento delle cifre richieste. Naldi si è impegnato personalmente a rastrellare il danaro necessario per le operazioni previste, ricorrendo anche alla vendita di una parte del suo patrimonio immobiliare privato. L’intervento del patron servirà a scongiurare il pericolo della messa in liquidazione della società che ora può guardare con maggiore tranquillità il futuro immediato. C’è di più, a consolidare la posizione dell’imprenditore alberghiero nel reggere il timone di comando del club di Soccavo nella burrasca dei conti in rosso, va segnalato il pagamento degli stipendi ai giocatori: mercoledì scorso è stata liquidata la mensilità di gennaio 2003 ai nuovi azzurri; i compagni più anziani hanno invece incassato metà stipendio di dicembre e metà di gennaio. Non è tutto. La regolarità dell’assemblea di oggi è stata assicurata anche da Giorgio Corbelli, ancora proprietario del 60 per cento delle azioni. Il patron di Telemarket ha smentito le voci sulla sua presunta volontà di non far svolgere la riunione nella quale verrà rappresentato a tutti gli effetti dall’avv. Gramazio. Corbelli metterà momentaneamente da parte la sua questione personale con Naldi, a proposito dei trenta milioni di euro da girare a Mediocredito. (ass) PERCIO' i giocatori era tranquilliFORZA NAPOLI