Da: Fabio GB
Date: sabato 19 aprile 2003
Time: 12.51.28
Molto interessante il tuo contributo sulla situazione societaria del Napoli. Suggerisco ai "semplicioni" che continuano imperterriti a incitare Naldi a cedere la societa' di leggerselo con attenzione. Scopriranno - spero - finalmente che non e' il fratello di Naldi, o un suo servo, chi dice che non si puo' gettare la colpa dell'impasse sulle spalle dell'attuale presidente. Scopriranno - spero - che e' tutt'altro che semplice trovare un acquirente che non sia un avvoltoio o quanto meno uno che cerca l'affare della vita e che quindi non si tratta di mancanza di volonta' da parte di Naldi. Scopriranno - mi auguro - che l'attuale presidente va perlomeno ringraziato per avere salvato il Napoli dal fallimento - anche se sono sicuro che qualche "faccia di bronzo", come gia' successo, ironizzera' e ringraziera' Naldi "per averci portato sull'orlo della C". Siamo d'accordo che forse e' solo un prolungare l'agonia, ma perlomeno Naldi ha agito in buona fede e mai poteva aspettarsi di ritrovarsi cosi' male. Detto cio' io SPERO pero' che la conclusione del Manifesto non sia l'unica possibile per spezzare "il nodo gordiano". Ci sono Salucci e qualcun altro e c'e' l'azionariato popolare che, in ultima analisi, potrebbe essere proprio la via migliore, partendo da una pulizia drastica e risolutiva per finire con il consegnare il Napoli all'unico proprietario che se lo merita e che puo' farlo tornare grande: IL TIFOSO.