Da: Nicko
Date: domenica 27 aprile 2003
Time: 12.43.23
Naldi aveva acceso la miccia, Aliberti ha risposto in maniera durissima nel dopo derby. «Mi meraviglio che il presidente di una squadra di calcio, che è anche vicepresidente di Lega, possa sedersi in panchina», così aveva detto il presidente del Napoli. «Naldi dice solo cavolate, scrivete così testuale. Io sono libero di andare in panchina quando e come voglio. L’erba del San Paolo mi dà un’emozione particolare e per questo ho visto la partita in campo. E poi ho preso questa decisione solo ed esclusivamente da presidente della Salernitana. Volevo stare più vicino ai miei calciatori, punto e basta» ha risposto il presidente della Salernitana. Ma Aliberti non si è fermato a questo. È destino che le sue partite al San Paolo non siano tranquille. Anche l’anno scorso alcune sue dichiarazioni fecero scatenare un putiferio. «Da ieri ho chiuso tutti i miei rapporti con gli attuali dirigenti della società calcio Napoli. Salvo solo Vigliotti, il segretario Vallefuoco e il medico Violante, loro tre sono delle persone a posto, che ci hanno accolti in maniera straordinaria. Naldi, invece, mi ha riferito frasi irripetibili, mi ha offeso a livello personale e questo è avvenuto tra il primo e il secondo tempo quando ha effettuato un vero e proprio blitz nel nostro spogliatoio. Da oggi per me è una persona che non esiste. D’altronde ho vissuto 45 anni senza avere contatti con lui e potrò continuare a farlo. Ma diciamo che lo giustifico perchè Naldi è solo da un anno nel mondo del calcio e forse queste cose non le ha ancora imparate. Quello che invece non capisco è il comportamento di Perinetti che sta in questo mondo da tanto tempo. Ma anche lui ha dimostrato di non essere un uomo di calcio. Per quanto riguarda Carmando è già pronta la denuncia penale. Lo porterò in tribunale, lui è doppiamente colpevole perchè è un salernitano e quindi le offese sono giunte da un salernitano. Non posso scendere nei particolari». Pare ci siano state vere e proprie minacce. Accuse durissime, quelle lanciate da Aliberti. Il presidente del Napoli Salvatore Naldi ha replicato così, con poche parole: «Aliberti ha perso la partita e dopo anche la sua capacità di autocontrollo». Ma la requisitoria del presidente della Salernitana non si è fermata a Naldi. Aliberti se l’è presa anche con l’arbitro, reo a suo giudizio di aver condizionato in maniera pesantissima la partita. «La partita è finita così: Bertini batte Salernitana 2-1. Se c’è un regolamento va rispettato. Non capisco perchè una squadra ultima in classifica deve essere trattata diversamente dalle altre. La Salernitana quest'anno è stata danneggiata più volte solo perchè è all’ultimo posto. Il Napoli si salverà, state tranquilli, di questa cosa sono certo da tanto tempo. Ma contro di noi non meritava la vittoria. Sul primo gol c’era un fallo di Stellone su Zoppetti, il secondo gol era viziato da un fallo non fischiato su Fusco a centrocampo. E poi ci sono state fischiate tutte le punizioni contro». Altro episodio incriminato, secondo il presidente della Salernitana, l’espulsione di Superbi, avvenuta al ventiduesimo del secondo tempo. «L’arbitro non poteva fischiare il rigore perchè i giocatori del Napoli nella nostra area non riuscivano nemmeno ad entrarci - prosegue Aliberti - Ed ecco che per aggiustare le cose ha cominciato ad estrarre un cartellino rosso e a buttarci fuori un nostro calciatore ingiustamente. Superbi gli aveva detto ”non stai fischiando niente”, lui ha scritto sul referto di essere stato chiamato deficiente. Peccato, Bertini è un arbitro internazionale, ma contro di noi ha sbagliato completamente partita».
Aliberti dovrebbe imparare l'arte del calcio perche'non penso che la conosca,si e'dimostrato il pover'uomo di sempre,ovvero una persona a cui rode tantissimo l'aver perso ieri meritatamente.Dovrebbe sotterrarsi dopo aver detto ancora altre "idiozie",come si fa a mettere questa persona come vicepresidente di Lega?Piuttosto che questo personaggio imbarazzante e ridicolo preferisco Naldi a vita,credetemi!