Da: mauro
Date: domenica 25 maggio 2003
Time: 17.13.33
La mia passione per il Napoli è nata all'età di 6 anni cioè da quando, facendo un giro a Fuorigrotta con mio padre, tra Edenlandia e lo stadio scelsi di andare a vedere una partita del Napoli. Da lì in poi è stato tutto un crescendo fino a diventare un frequentatore accanito (alias abbonato) di una curva del San Paolo. Neanche il mio trasferimento al nord aveva fatto calare la mia passione anzi, ovunque giocasse il Napoli io ero lì!!! Io ho vissuto i periodi anonimi, quelli d'oro e, purtroppo, sto vivendo quelli tremendi di adesso. Ho visto, fino a poco tempo fa, i vari gruppi di tifosi una volta uniti poi divisi magari anche ignorandosi ma lasciando sempre la libertà di poter scegliere se comunque incoraggiare la squadra o contestarla. Invece quello che ho visto ieri va al di là di qualsiasi logica civile. Come in tutte le trasferte del Napoli, oltre ai gruppi organizzati, c'era tanta (ma veramente tanta) gente arrivata con propri mezzi vogliosi di dare comunque un gesto d'affetto ai giocatori.....anche noi (io ed alcuni amici) eravamo a Venezia per lo stesso motivo. Tutto è cominciato con l'affissione da parte di un tifoso di un cartello con la scritta “Forza ragazzi siamo con voi”....ci trovate qualcosa di male o di strano in questo cartello?? Beh per uno pseudo capo tifoso direi proprio di sì visto che l'ha costretto a toglierlo a suon di minacce. Con l'entrata del Napoli per il pre-riscaldamento è scattato un applauso spontaneo ma prontamente fermato da un altro pseudo capo tifoso che dal microfono urlava “non dovete applaudire avete capito? “ Purtroppo anche in quel caso chi applaudiva ha dovuto smettere perchè l'atmosfera si stava surriscaldando troppo. Poi, da parte sempre di questi pseudo tifosi, sono partiti cori (e bottiglie piene d'acqua) contro un gruppetto di poliziotti che forse erano lì per salvaguardare incolumità di tutti, costringendoli ad andarsene. Sorvolo sui cori che inneggiano alla violenza altrimenti mi tocca scrivere un poema ma quella che ritengo l'apoteosi dell'assurdo ve la voglio raccontare: Durante la partita, proprio vicino a me, una persona gentilmente (e sottolineo gentilmente) chiedeva ad un ragazzo che apparteneva al tifo organizzato se poteva abbassare lo striscione che teneva tra le mani perchè gli ostruiva la visione della partita, di pronta risposta ha avuto “NO se ti vuoi vedere la partita te la guardi a casa”. La persona, a ragion veduta, ha insistito e nel giro di un attimo si è visto aggredito da un numero inquantificabile di persone. Nel cercare la giusta fuga si è visto rincorso da questi (a parer mio) criminali e nel parapiglia sono cadute diverse persone dai gradini tra cui due persone anziane ed è un miracolo che nessuno si sia fatto male. Ieri non mi sono sentito (come una volta) in mezzo a degli amici con i quali condividere la stessa passione ma mi sono sentito in ostaggio.......sì sì non sto esagerando mi sono sentito proprio in ostaggio e per questo motivo non mi sento più un ULTRA'!! Continuerò a seguire il Napoli.....la passione non muore mai ma non in curva, almeno finchè non torneranno a sedere in curva i veri Ultrà quelli a cui io appartengo. FORZA NAPOLI!!!!