Da: Maradona101
Date: mercoledì 16 luglio 2003
Time: 15.18.05
Cari amici, vorrei esprimere qualche breve considerazione su questo scorcio di "Nuovo Napoli", che mi sembra nascere decisamente con il "piede giusto".
Sono stato tra i primi - e non mi nascondo - ad essere talvolta perplesso, in passato, sull'operato della Società e del presidente Naldi.
Forse anche un po' esaurito dalle sempre più drammatiche vicende socetarie e sportive di questi ultimi anni, alimentate ulteriormente dal timore che, Naldi, con la sua poca esperienza nell'ambiente e non avendo risorse da magnate, potesse contribuire ad aggravare una situazione già disperata.
Ma ora mi devo ricredere almeno su un paio di punti:
1) Naldi certamente non sarà un magnate, ma, ne sono certo, ha il coraggio di un leone, la fede e l'attaccamento del migliore dei tifosi, proprio per il fatto di non essere un magnate (sarebbe stato infinitamente più facile per un Moratti di turno...);
2) Certo, non abbiamo potuto fare gli investimenti di una Juve o di un Inter, ma non dimentichiamoci di una società in brandelli, anche sul piano del marketing e dell'indotto pubblicitario. Potenzialmente abbiamo la forza di una big di serie A, sul piano del valore di mercato e pubblicitario, ma così ridotti è chiaro che prima bisogna ricostruire le strutture e risalire la china. Nonostante ciò, sono dell'avviso che intervento sul mercato sia stato mirato, efficace e decisamente sostanzioso. Possiamo poi discutere sicuramente di piccoli dettagli e miglioramenti (sempre possibili) ma per come eravamo ridotti solo un anno fa, bisogna riconoscere che il Napoli, tutto considerato, è stata la società che e meglio intervenuta sul mercato e non mi riferisco all'aspetto quantitativo...
Poi, è logico, è sempre il campo ad emettere le sentenze. Ma se il buongiorno si vede dal mattino...
Forza Naldi, continua così con oculatezza ed incisività.
E grazie, grazie e ancora grazie Presidente, sei uno di noi, te l'ho letto nei tuoi occhi lucidi ieri sera: era stampato a caratteri CUBITALI. Grazie di essere uno di noi. Non ce la facevamo più. Avevamo bisogno di riprovare certe emozioni. Grazie per avercele fatte assaporare. Credo di interpretare il pensiero di ogni vero tifoso se mi permetto di affermare che non lo dimenticheremo. La strada è indubbiamente ancora lunga ed irta di ostacoli, ma, lo ripeto, il buongiorno si vede dal mattino.
Grazie PRESIDENTE di noi tifosi. Non era facile, non è facile, ma la strada imboccata è quella giusta.
Con profonda stima ed affetto.
Guido Gagliano