Da: Iano
Date: venerdì 15 agosto 2003
Time: 19.18.43
Chi mi conosce sa che ho sempre sostenuto fosse meglio disputare una C1 onorevole anzichè una B raffazzonata anche se meritatissima (dal punto di vista del diritto, meno per quanto concerne il campo). Comunque vorrei invitare i tanti tifosi del Napoli che popolano questo sito ad una semplice riflessione. Se al momento della consegna delle fideiussioni poi rivelatesi false gli ufficiali della covisoc vi avessero detto (come sarebbe stato logico visto che tali garanzie mancavano di regolare visto notarile oltre ad essere intestate ad una società non iscritta negli elenchi della Banca d'Italia e con un capitale sociale a dir poco ridicolo)signori eccovi le vostre fideiussioni ed usatele come carta igenica, a quel punto il Napoli - essendo trascorse da alcune ore le 19.00 del 31 luglio - era, a tutti gli effetti, fuori da tutti i campionati. Quanto affermo è la realta o il frutto del mio spirito partigiano? Invece cosa succede: i membri della covisoc chiudono entrambi gli occhi e tutto passa in cavalleria tranne poi affermare che si tratta di una truffa ai danni del povero Napoli ordita da scellerati mediatori che però hanno ricevuto una provvigione superiore al 4% a fronte dello 0,5%-1% previsti dai normali istituti di credito. Quindi covisoc come organo di emeriti incompetenti che non riconoscono una cartaccia da gabinetto rispetto ad un titolo efficace e il povero Napoli che paga sontuosamente i suoi truffatori. Ma come si dice dalle vostre parti "ca nessuno è fesso". Risulta evidente a chiunque dotato di un minimo di intelligenza come si stia cercando di insabbiare il tutto visto che le società coinvolte sono grandi piazze come Napoli e Roma e quindi smettiamola di manifestare tutto questo scandalo rispetto ad una sentenza che non verrà mai applicata - su questo non ci piove - ma che resta assolutamente inappuntabile se è vero che le leggi si applicano per tutti e non si interpetrano solo per gli amici. Per quanto concerne le battute di Naldi circa "le buffonate" di Gaucci vi rammento che a Catania nessuno fece identiche dichiarazioni quando in Napoli si forni quale braccio armato di Carraro - non avendone ragione visto che il Tar aveva deciso il reintegro del Catania in sovranumero - nelle vicende relative all'arbitrato e alla "risibile" richiesta di intervento al Presidente della Repubblica. Ma cosa si aspettava Naldi che Gaucci, qualora ne avesse l'occasione, non gli avrebbe riservato identico trattamento. Comunque stati tranquilli, alla fine il buon Carraro aggiusterà tutto; voi in B e noi in C1, ma attenti che il 30 giugno 2004 scade il mandato dell'uomo nero e chissà che il suo successore non sia fornito di un minimo di senso della giustizia nominando una covisoc fatta di onorati gentiluomini esperti di bilanci e finanze anzichè l'attuale brigata di truffatori e tangentisti. Io come il cinese della favola mi siedo sul bordo del fiume ed attendo il passaggio del prossimo cadavere. Chissà potrei avere qualche piacevole sorpresa.
Semper fidelis - Rossazzurro per sempre