Da: LucioAA
Date: domenica 31 agosto 2003
Time: 17.33.59
Manco da un po’ dla Forum, probabilmente l’argomento è stato già trattato, ma sabato scorso a dribbling (RAI2) è stato ripreso e colgo l’occasione per rilanciare. Premetto che non sono d’accordo con coloro che hanno esposto lo striscione nella partita Napoli Juve, Ciro è stato comunque una colonna del Napoli (e che NAPOLI guagliò) per cui certe parole potevano essere pesate meglio. Non concepisco però l’attegiamento di giornalisti e dirigenti che si domandano perplessi perché tanta acredine per Ferrara (tra cui L. Moggi). Le dichiarazioni rilasciate a Varriale (Simmaco supportami con maggiori dettagli…) in una trasmissione della domenica pomeriggio quando la serie C era uno spettro che aleggiava sinistramente non ce le siamo dimenticate e il sig. Ferrara (che professionalmente stimo tanto) non ha finora cercato un chiarimento con i Napoletani. I tifosi siamo dei romantici, spesso ci illudiamo, non concepiamo l’attaccamento alla vil moneta da parte dei giocatori e il raziocinio non è la nostra arma vincente. Ciro però continua a glissare, probabilmente mamma Fiat gli impedisce di dichiarare il suo amore per la squadra del Napoli poiché lo stile Juve tende a spersonalizzare ed automatizzare le “risorse umane” (tecnicamente si definiscono così). Un chiarimento sarebbe però doveroso con gli autori dello striscione e con l’intera città, e scusate se quello che affermo è paradossale, ma il gesto di quei tifoso io lo ritengo un atto d’amore da parte di innamorati che si sentono traditi.