AGOSTINELLI, LE ASSENZE HANNO PESATO

C’è molto rammarico nelle parole dei calciatori azzurri nelle interviste del dopopartita con il Piacenza, ma gli stessi calciatori fanno anche autocritica per una partita che forse poteva essere gestita meglio dopo il vantaggio su calcio di rigore di Dionigi. Invece, da parte piacentina c’è molta soddisfazione per un pareggio meritato.

 

Zanini: Il primo a presentarsi davanti ai taccuini dei giornalisti è Nicola Zanini, il quale, sulla partita dice: “Sicuramente eravamo partiti molto bene. I primi venticinque minuti li abbiamo giocati alla grande, pressando molto bene il Piacenza in qualsiasi parte del campo, ed eravamo anche riusciti a passare in vantaggio. Poi non so cosa sia successo. Probabilmente, si è fatta sentire la stanchezza delle tre partite giocate in soli sette giorni. Il secondo tempo siamo scesi in campo con la voglia di vincere, però purtroppo le gambe erano pesanti ed il Piacenza ne ha approfittato.”

 

Marcolin: Sulla stessa lunghezza d’onda di Zanini è Dario Marcolin, il quale esordisce: “Abbiamo fatto un primo tempo molto buono, con delle azioni anche molto pregevoli, con il gol che fino a quel momento era meritatissimo. Poi nel secondo tempo è uscito fuori il Piacenza che ci ha messo molto in difficoltà soprattutto quando partivano in velocità con degli uomini in mezzo al campo molto forti tecnicamente ed il pareggio alla fine penso sia meritato. Sicuramente c’è un po’ di rammarico, non tanto per la partita di stasera, ma soprattutto per i due punti persi contro il Messina che ci avrebbero dato più stimoli per affrontare anche la partita contro il Piacenza.”

 

Agostinelli: Il tecnico azzurro insiste ancora sugli assenti: “Purtroppo non si possono regalare a nessuno dei giocatori come Savoldi, Vieri e Floro Flores. Mi sono dovuto praticamente inventare un reparto viste le molte indisponibilità e con un Dionigi che ha praticamente fatto un miracolo per essere in campo questa sera. Non voglio assolutamente crearmi degli alibi, però i fatti sono questi. Il Piacenza è venuto a Napoli sicuramente per vincere e solo in alcuni tratti è sembrato chiudersi per poi ripartire in contropiede mettendoci spesso in difficoltà. Comunque devo fare un plauso ai miei ragazzi per quello che hanno dato in campo perché non era facile. “

 

Cagni: Il tecnico del Piacenza è molto soddisfatto dei suoi uomini: “Un pareggio a Napoli è sicuramente molto importante perché questo non è un campo facile. I miei uomini hanno fatto esattamente quello che volevo alla vigilia e di questo sono molto contento. Penso che il pareggio sia il risultato più giusto per quello che si è visto in campo. Il primo tempo il Napoli sicuramente ha attaccato di più meritando il vantaggio, ma poi, una volta raggiunto il pareggio, ci siamo difesi molto bene, partendo in contropiede e rischiando addirittura di fare il colpaccio.”

 

 

 

Luciano Fasano 

 

14/09/2003

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