AL NAPOLI SERVE IL PRODIGIO DEL MAGO

Oscar Magoni alla vigilia di Ancona-Napoli :"Siamo contenti perché tanta gente è tornata ad incitare il Napoli. Ha compreso che stiamo dando il massimo, come noi comprendiamo quelli che, coerentemente, perseverano nel non venire allo stadio per le loro ragioni. Un dato è certo: noi abbiamo bisogno dei tifosi perché continuano a rappresentare l’uomo in più quando si va in campo".
Magoni, anche in questa stagione, è uno dei più positivi: uomo-spogliatoio, sempre al servizio dell’allenatore, disponibile con tutti i compagni, grande esperienza ed equilibrio. Un Mago utile anche come goleadeor : "Il mio ruolo primario non è quello di bomber, non scherziamo. Io sono più utile in altra zona del campo, però, se c’è da calciare comunque non mi tiro indietro".
Andrete ad Ancona per riprendervi i tre punti persi nella gara di andata: "Andremo per vincere. Se dobbiamo agguantare le squadre che ci precedono, non possiamo consentirci fermate".
Avrete le quattro avversarie tutte al San Paolo.
"Sì, gli scontri diretti si giocheranno a Fuorigrotta, ma ci saranno altre partite, fuori casa (Sampdoria, Vicenza, Cagliari), non meno insidiose".
Il Napoli appare come l’unica squadra in grado di insidiare le quattro fuggitive.
"Al momento, questo dice la classifica".
Come giudica il pensiero di Corbelli che ritiene non determinanti alcuni calciatori del Napoli?
"Nessuno è non determinante. Basta vedere come stanno giocando Ametrano, Graffiedi, Montezine che erano stati messi per un po’ di tempo fuori squadra. C’è la voglia di impegnarsi da parte di tutti. Tutti vogliono cogliere l’attimo che De Canio concede. Mi auguro che la società non ceda nessuno".
Cosa pensa del ritorno al San Paolo?
"sono cinque mesi che siamo lontano da casa. Un fatto unico, singolare. In altre città d’Italia non sarebbe accaduto. Si vede che le Istituzioni non hanno guardato al Napoli con interesse. Ciò non ha fatto piacere alla squadra".