(GIUSEPPE PALMIERI) - Eldo gagliarda al PalaFila di Milano, se la gioca alla pari contro i favoriti dell'AJ, perde 69-60 ma dà segnali positivi ai tifosi che scoprivano oggi, per la prima volta, la nuova squadra affidata a coach Bucchi. Il primo starting five napoletano della stagione è composto dal capitano Rocca, affiancato da Thomas, Raicevic, Malaventura e Rivera. Che sia una partita equilibrata lo si capisce fin dalle prime battute, dopo il 4-0 iniziale dei milanesi, Napoli risponde con una tripla di Raicevic e due liberi di Thomas. Il primo quarto vede tanti errori, punteggio basso, un Malaventura che fa vedere la sua buona vena con un bel canestro da tre, e un punteggio finale di 15 pari con il canestro di Gaines che risponde a Rivera e fissa il punteggio.
Anche l'inizio di seconda frazione avvantaggia Milano con un 5-0 iniziale firmato dall'ex Sesay e da una tripla di Tourè. La reazione napoletana c'è e Haryasz, Malaventura e Raicevic riportano la Eldo avanti di uno. Si procede a break e controbreak con Milano che guadagna cinque punti di vantaggio, impattati da due canestri (con una tripla) dell'ottimo Rivera. E' botta e risposta fino alla sirena con una bomba da tre punti di Jamel Thomas che inchioda il punteggio sul 33 pari all'intervallo lungo.
Si ricomincia con molti errori da una parte e dall'altra, poi è il grande ex Sesay e realizzare un break fondamentale. Otto punti con due triple lanciano Milano a +6 e Napoli riesce a rimontare ancora con Rocca e Malaventura, ma è l'ennesimo sforzo aggiuntivo, che alla lunga costringe gli azzurri a pagare dazio. In attacco si spegne la luce per tre minuti per la Eldo e Bulleri e Watson impongono l'allungo fino al +10 per i padroni di casa. Stavolta il colpo è duro e due liberi di Gaines, dopo quelli di Haryasz fissano il punteggio all'ultimo intervallo sul 54-46 per l'AJ. Il golden boy Gallinari fa capire subito, in avvio di ultima frazione, che non tira aria di rimonte e inchioda subito una tripla. La fatica e i tanti errori, anche se Milano regala molto, non permettono che si segni con continuità, una tripla di Malaventura vale il -8, ma per tre minuti non si segna e il cronometro scorre. Finalmente segna Rocca il -6, ma 4 punti di Gallinari, con un libero e un canestro dall'arco dei 6,25, riporta l'AJ sul +10 al 37' sul 63-53 e condanna Napoli alla resa. Apprezzabile la reazione della squadra di Bucchi che lotta e pressa fino all'ultimo pallone, dando un segnale di grande voglia di vincere su tutti i campi, al cospetto di avversari attrezzatissimi per campionato ed Eurolega. La gara si spegne con i liberi di Vukcevic e con canestri di Raicevic e Rivera con la sirena finale che chiude l'incontro sul 69-60 per Milano. L'assenza di Monroe ha sicuramente tolto punti importanti dalle mani di Napoli, ma questa è una squadra che lotta, difende duro, e ha grande voglia di dimostrare che vale le attese della piazza partenopea. E' arrivata una sconfitta, ma i segnali sono molto positivi e si può guardare con un moderato ottimismo alla prossima gara interna che si giocherà sabato sera al PalaBarbuto contro Capo d'Orlando.