• BASKET DONNE - EUROLEGA: 86 MODI DI DIRE DISFATTA •

8/12/2005

(GAIA PACELLA) - Forse hanno fatto a gara a chi si sarebbe stancato di meno alla vigilia del faccia a faccia in campionato, probabilmente le francesi un po’ come all’andata, sono davvero troppo per Napoli e Schio che hanno subito una debacle non indifferente: 86 punti di scarto in due, un passivo che ci ridicolizza di fronte lo strapotere di Valenciennes e Bourges.
Il Famila si sente più in colpa e non può essere altrimenti se Cathy Melain e Ngoysa arrivano a realizzare 93 punti lasciando solo a 37 le scledensi.
Contro Ekaterinburg Fossati si era illuso di aver finalmente tirato fuori l’orgoglio delle sue ragazze che invece, ieri sera è finito sotto i piedi delle transalpine che cancellano anche le speranze del passaggio del turno.
C’è una storia diversa a Valenciennes perché la Phard è partita per la Francia senza aver nulla da perdere, con il proposito di dosare le energie e protetta da un primo traguardo già messo ufficiosamente al sicuro.
Ricchini ha un disegno preciso in testa, Zara è stanca e cosi fa la spettatrice di lusso in panchina. Le chiavi del gioco azzurro vengono affidate ad Imma Gentile che smista assist alle 4 compagne straniere, Nieuween, Bullet , Thompson e Andrade. Come a Taranto la portoghese ha molta dimestichezza con la retina avversaria ma le padrone di casa non sono da meno e non si lasciano sorprendere; Tuvic e Le Drean rinfrescano la memoria alle partenopee e portano la squadra francese in vantaggio alla fine del primo quarto ( 22-17) .
Le napoletane durano solo un tempo, si trovano ad inseguire senza troppe pretese. Il quintetto di Ricchini si italianizza con l’ingresso di Mauriello e Giauro ma il vantaggio delle padrone di casa aumenta ( 44-28) vertiginosamente sotto i colpi di Gruda e Miller.
In panca ospite il tecnico non si scompone più di tanto e per la prima volta dall’inizio della stagione fa svestire la tuta all’argentina Avaro e getta nella mischia anche le piccoline Zanoni e Fabbri cercando di far rifiatare un po’ la Bullet che dopo 11 punti a referto, decide che può anche rimanere a guardare.
Le transalpine mandano 5 giocatrici in doppia cifra e nella quarta frazione si piazzano su un costante +30 che non abbandonano fino al fischio finale ( 85-55).
Un “allenamento” senza gloria per Napoli che domenica ha appuntamento con la gara per antonomasia; al Collana arriva proprio il Famila Schio ed ecco che le due sorrelline dell’ Eurolega si guardano finalmente negli occhi e da pecore europee , si trasformano velocemente in leoni perché c’è da scommettere che in Italia, i toni saranno ben diversi, un po’ come le aspirazioni...
 

 

 
 
 

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