28/2/2005
(Carmine Casella) -

(28-30,56-52,76-65)

A.S. Napoli – Vitello 16 (3/4, 1/4), Angelini, Brugnera 18 (7/12, 1/6), Rhodes 29 (4/7, 4/8), Cuozzo ne, Binotto 13 (2/2, 2/4), Maloba 10 (2/3, 1/1), Marcoccio 2 (1/2 da due), Di Tota 7 (3/6 da due), Ghedini 14 (2/2, 1/7). All. Pepe
Virtus Catania – Maran 20 (4/5, 3/7), Passarelli 25 (9/17, 1/2), Marletta ne, Babetto 10 (4/8 da due), Tartaglia 11 (2/4, 1/1), Daponte 10 (2/4, 2/6), Riva 5 (4/7, 1/1), Bianchini 7 (1/3, 1/1), Consoli 4 (2/3 da due), Carrichiello 2 (0/1 da due). All. Genovese
Arbitri: Erriu (CA), Manchia (SS).
Note: Tiri Liberi – A.S. Napoli 22/27, Catania 19/22. Rimbalzi – A.S. Napoli 32 (Brugnera 9), Catania 16 (Passatelli 4). Spettatori 150.

NAPOLI – Si riaccende una fiammella di speranza per l’ Amicizia & Sport, fanalino di coda del girone D di B2, che batte anche Catania al PalaBarbuto. La formazione di Pepe con questa vittoria può legittimamente giocarsi il tutto per tutto nelle restanti sei gare di regular season, cercando di agganciare l’ultimo treno utile per i play out salvezza.
La partita ha visto due squadre difendere in maniera abbastanza allegra. Buon per i partenopei che giocando a ritmi elevati ha potuto rintuzzare i tentativi di allungo di inizio gara degli etnei per piazzare un break significativo a fine terzo quarto grazie a tre triple consecutive di Rhodes.
Raggiunto il massimo vantaggio dopo 32’ sull’ 80-67, i gialloblù partenopei si impantanano nella zona 2-3 ordinata dal coach ospite Genovese, permettendo ai siciliani di riaprire decisamente i giochi (80-75 al 35’). Si assiste così ad un botta e risposta tra le due compagini, che precede gli episodi decisivi del finale di gara, ovvero un trepunti di Binotto ed un antisportivo fischiato al figlio d’arte Ivan Riva sotto gli occhi atterriti del papà Antonello presente anche lui nell’impianto flegreo, che chiudono in favore dei padroni di casa i destini di questa partita.
Prossimo appuntamento per l’ A.S. in campionato è la difficilissima trasferta a Maddaloni. Per continuare a sperare serve un miracolo.