• BASKET - ANCORA BRIVIDI AZZURRI •

21/8/2006

(ARTURO MINERVINI) - Dopo Berlino credevamo di aver esaurito le emozioni per questa estate dello sport tricolore?
Macchè! I ragazzi del basket nel silenzio dei ritiri estivi meditavano la loro vendetta. Troppo spesso snobbati da una parte dell' Italia mediatica i ragazzi di Recalcati hanno preparato al meglio l' avventura mondiale per essere pronti già all' esordio. Nessun proclama, nessuna polemica. Nessuna scusante per l' assenza di un certo "Mago" che al di là dell' Oceano hanno consacrato come il miglior prospetto in tutto il globo. Dici poco. Non se la sentiva il "Mago" e considerato ciò che ha passato e ciò che lo aspetta(!!) come dargli torto. Squadra operaia si diceva. Si c' è Belinelli ma poco altro. Almeno dal punto di vista del talento. Quasi dimenticavano Gianluca Basile la cui semifinale contro la Lituania ad Atene ancora ci fa brillare gli occhi. E' bastata una stagione un pò coì a Barcellona per degradare il "Baso" a semplice gregario. La prima pagina di questo libro mondiale riservava agli azzuri la sfida con la Cina e con il suo gigante Yao Ming. Immarcabile dai nostri lunghi. Forse. Almeno fino a quando dalla panca azzurra non si è alzato uno che lungo non lo è nemmeno più di tanto ma che per istinto cestistico farebbe invidia a chiunque: Mason Rocca già idolo per il suo coraggio e determinazione della Napoli dei canestri. Risultato? Yao in palla ed Italia che alla distanza esce alla grande guidata dal capitano coraggioso Basile il cui tassametro a fine corsa segna 27 punti. Buona la prima, avanti il prossimo. Nella fattispecie il prossimo non era altri che quella Slovenia vera bestia nera dell' Italia negli ultimi anni e seria pretendente al titolo finale. L' inizio è terrificante, con gli sloveni che doppiano gli azzuri sul 14 a 28 dopo 12' con Nachbar e Nesterovic sugli scudi. Gara in salita ma a scalarla ci pensa Marco Belinelli con alcune triple delle sue. Gli azzuri prima impattano e poi negli ultimi minuti strappano la vittoria con la difesa e con Teo Soragna insospettabile cannoniere negli ultimi secondi. E sono due. Per tutti quelli che "sti ragazzi son bravini ma niente di che..." . Domani contro il Senegal (diretta su Rai Tre alle ore 9.30) gli azzurri proveranno a calare il tris. Sin da ora la partita si annuncia da brividi. Azzurri ovviamente.

 

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