• BASKET - BASILE: "IMPRESSIONATO DAL CUORE DELLA ELDO" •

12/1/2007

(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI) - Gianluca BASILE, guardia italiana del Barcellona, interrogato da PianetAzzurro, rivela:"Mi ha impressionato il cuore della Eldo, capace di rimontarci e di mettere maggiore intensità rispetto a noi. E mi ha impressionato il pubblico caldissimo di Napoli, che ha sostenuto la squadra in maniera incredibile. E' difficile giocare con dei fischi cosi assordanti per noi avversari, ed è esaltante per la squadra azzurra farlo con un entusiasmo attorno cosi coinvolgente". Per quanto riguarda gli aspetti tecnici della gara, Basile mette in evidenza la buona prima parte di gara dei catalani e il calo, tipico della squadra di Ivanovic, nel secondo tempo, e come il pubblico sia stato decisivo insieme alla grinta della squadra azzurra. A differenza dell'assenza di Kasun che è stata "pesante ma non decisiva".
Sulla stessa falsa riga il coach catalano IVANOVIC, che dichiara:"E' stata una nostra partita tipica, bene il primo tempo con ottima difesa che ci ha regalato il vantaggio, malissimo il secondo nel quale abbiamo perso difesa e partita. Ormai il primo posto nel girone non è più affar nostro. Il pubblico di Napoli? Eccellente. Quando sono stati più aggressivi loro non non siamo riusciti a rispondere e abbiamo perso. L'arbitraggio? Non è stato dei migliori."
Soddisfatto e rilassato si presenta in sala stampa il coach di Napoli, Piero BUCCHI che comincia dedicando la vittoria al presidente Maione:"Bello per noi vincere contro il Barcellona e dedichiamo la vittoria al nostro presidente che tanto fa e ha fatto per il basket partenopeo e italiano. Grazie anche al pubblico che è stato fantastico. Questa vittoria ci dà morale, convinzione e possibilità di inseguire il sogno Top 16. E' vero che la squadra non è continua ma siamo in grande crescita da quando abbiamo cambiato il playmaker, la prima svolta, speriamo la seconda possa essere questa vittoria. Siamo stati bravi a buttarci nel clima della battaglia dopo una settimana difficile tra Udine e la riunione di lunedi. Le sconfitte esterne? E' dura giocare fuori con pubblici caldi e squadre fortissime, sia in campionato sia in Eurolega. Stasera - prosegue il coach parlando degli aspetti tecnici della gara con il Barcellona - ho lasciato i titolari in campo 30' perchè il Barcellona è più forte atleticamente, le loro seconde linee sono un quintetto base di Eurolega, quindi ho deciso di tenere dentro i titolari perchè credevo nella vittoria. Abbiamo giocato con grinta e solidità, giocando anche un pò più duro su Navarro, nel tentativo di metterlo fuori ritmo. Milano? Ottima squadra - conclude Bucchi - ma noi cerchiamo continuità, speriamo che questa vittoria sia un buon viatico per domenica".
E lo speriamo tutti noi, che guardiamo a domenica, con ancora negli occhi la gioia immensa per la vittoria strepitosa e insperata di stasera contro il Barcellona. Continuiamo così.

 

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