25/4/2005
(dall'inviata Alessandra Barone)
Phard Napoli- Pasta Ambra Taranto 81- 59
(18-17, 38-26, 62 – 36)
Phard Napoli: Diamanti 9, Ferazzoli, Zara 12,
Giauro 12, Andrade 13, Antibe 10, Bellastella,
Bullett 8, Grasso 8, Gentile 9. Coach: Roberto
Ricchini.
Pasta Ambra Taranto: Edwards ne., Boaria ne.,
Tassara 14, Franchetti 1, Costalunga 17, Hall
12, Zanon 11, Bonafede 2, Beljianski 2, Russo.
Coach: Nino Molino
Arbitri: Biggi (Mi), Gasparri (Mi).
Note:
Spettatori 1000
T2: Napoli 28/43, Taranto 16/44
T3: Napoli 5/17, Taranto 5/18
Tl: Napoli 10/15, Taranto 12/17
Gara 1 contro Taranto dei play off scudetto è
conquistata. La Phard ancora una volta sul
parquet del Collana non perdona le avversarie e
regala spettacolo ed entusiasmo ai suoi tifosi
(quasi un migliaio ieri). Il gap tra le due
squadre è palese, soprattutto se alla Pasta
Ambra Taranto mancano due giocatrici
fondamentali: Boaria e Edwards, che hanno
assistito entrambe alla partita dalla panchina.
Coach Ricchini ha tutte le giocatrici a
disposizione, il suo quintetto di partenza è
quello solito: Diamanti, Zara, Andrade, Antibe e
il colosso statunitense, ex di Taranto, Vicky
Bullett (la pivot trentasettenne è stata una
delle artefici dello scudetto di Taranto nel
2003). Il coach delle ospiti, Nino Molino, non
ha molta scelta, il suo starting five,
condizionato dagli infortuni, è composto da:
Tassara, Costalunga, Hall, Zanon e Beljanski.
L’avvio della Phard non è tra i migliori, mentre
Taranto parte bene, al 5’ arriva al suo massimo
vantaggio su Napoli (6-13). Le azzurre sbagliano
molto e subiscono soprattutto le velenose
incursioni di Costalunga (con una mascherina
protettiva sul viso per una frattura al naso
rimediata negli ultimi tre minuti
dell’allenamento di venerdì sera). Ma dalla metà
del primo parziale Napoli inizia a difendere
meglio con la grinta di Andrade e il carisma di
Bullett e cresce, arrivando prima al pareggio
(15-15) all’ 8’ e poi al sorpasso al 9’ con una
bomba da tre di Diamanti, chiudendo il primo
parziale in vantaggio 18-17. Il secondo quarto
vede protagoniste ancora le napoletane che
stordiscono le ioniche e incrementano il
vantaggio, ora è Taranto a sbagliare molto in
attacco, la Hall ci prova da ogni posizione ma
non inquadra quasi mai il canestro (colpa anche
di un problema al gomito), l’unica a tenere
testa alla difesa delle partenopee è
l’instancabile Costalunga, che riesce a
riportare le sue compagne a -4 (28-24 al 17’).
Ma la Phard ha dalla sua tiratrici scelte, così
è Gentile a ristabilire le distanze con un tiro
da tre, che scuote di nuovo le azzurre e le
porta a chiudere il primo tempo con il vantaggio
di 38 a 26. Il terzo periodo è un monologo
partenopeo, le tarantine non riescono a
riprendere fiato per risalire la china. Napoli
parte alla grande nel terzo quarto e si porta
già al 21’30’’ sul 42-26, la difesa delle
pugliesi è troppo vulnerabile e per Zara e
compagne riesce tutto troppo facile, tanto che
al 28’ la Pasta Ambra rischia quasi di essere
doppiata nel punteggio con un avvilente +27
(60-33). La tripla di Tassara al 29’ (60-36) ha
tutta l’aria di un canto del cigno, la nuova
entrata pivot napoletana Grasso firma i suoi
primi due punti in partita, con due tiri liberi
per un fallo di Costalunga e condanna Taranto
alla fine del terzo periodo sul 62-36.
Nell’ultimo parziale le ioniche tentano una
rimonta che appare ormai impossibile, gli stessi
tifosi pugliesi (una trentina) vivaci per quasi
tutto il match, hanno abbandonato ogni
incoraggiamento alle proprie beniamine. Coach
Ricchini ormai sicuro della vittoria mette in
campo quasi tutte le giocatrici del roster,
spazio a Bellastella, Grasso, Gentile, ferazzoli
e Giauro, tutte giocano alla grande. Napoli fa
ciò che vuole, gioca in scioltezza e nel finale
dà spettacolo. Show personale di capitan Zara
che compie magie sugli assist per Andrade ( che
va a segno) e Grasso (che manca l’aggancio al
pallone). Finale di festa al Collana, il
pubblico si è divertito e ringrazia, ora aspetta
gara 2 mercoledì al Pala Mazzola di Taranto In
caso di vittoria anche in casa pugliese la Phard
passerà direttamente alla semifinale.
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