3/4/2005

ARBITRI: Okhrimenko (RUS) e Dolinek (CZE) 

(di Vincenzo Letizia) - Grande impresa delle ragazze di coach Ricchini che alzano al cielo un trofeo ampiamente meritato. Phard-Fenerbahce 53-45 il risultato finale, con grandi prestazioni di Zara (nella foto) e Imma Gentile. E' il nono storico trionfo europeo di sempre per una squadra napoletana. Ma non è stato un successo agevole, la tensione ha divorato le squadre in campo: troppo importante era la posta in palio. La Phard ha vinto soprattutto grazie ad una difesa insuperabile e alla maggiore qualità complessiva delle sue giocatrici.
Prima dell'incontro toccante discorso, tradotto anche in inglese, del Presidente vomerese Pasquale Panza che ha voluto ricordare il Santo Padre. Commoventi anche i tre minuti di raccoglimento che hanno stretto in un unico abbraccio tutti i tifosi, anche di religioni diverse.

La Phard Napoli scendeva in campo con il solito quintetto di partenza proposto da coach Ricchini: Diamanti; Zara, Andrade, Antibe, Bullet.

Nel primo quarto, Phard-Fenerbahce 17-16, le turche conducevano sempre il risultato, con una Bullet inguardabile che sbagliava molto. Ma proprio a fil di sirena una bomba dell'insuperabile Imma Gentile consentiva alle vomeresi di portarsi per la prima volta in vantaggio. La Phard sembrava però eccessivamente tesa.

In effetti, nel secondo quarto, Phard-Fenerbahce 21-24, andava in scena la saga degli errori da ambo le parti, con le vomeresi eccessivamente contratte che sentivano particolarmente la pressione emotiva di affrontare un match tanto importante. Il parziale in questo quarto di gioco, 8-4 per le turche, dimostrava che si era bucata la retina davvero con il contagocce.  

Nel terzo quarto, Phard-Fenerbahce 37-34, la Zara, fondamentale protagonista della rimonta azzurra, prendeva letteralmente sulle spalle la squadra ed iniziava a mettere a segno tutta una serie di canestri che tranquillizzavano l'intero roster azzurro. 16 a 10 il parziale a favore della Phard. Andrade, poco incisiva oggi, intanto, veniva gravata di 4 falli.

Nell'ultimo quarto le napoletane, Phard-Fenerbahce 53-45 il finale, si liberavano della tensione che le aveva attanagliate in precedenza e scappavano via demolendo letteralmente le turche che perdevano il bandolo della matassa. Alla fine grande trionfo azzurro con Immacolata Gentile e compagne che esultavano e cantavano: "Siamo le ragazze del Vomero Basket e non molleremo mai...W le ragazze del Vomero Basket...". E ancora la sorella del grande Nando dichiarava: "E' troppo bello vincere qui a Napoli, non ho parole, è stata la vittoria del gruppo ed è stato premiato il duro lavoro che facciamo quotidianamente per essere sempre vincenti".

Sara Giauro, 11 punti, eletta migliore giocatrice del torneo è strafelice: "Sono troppo contenta, le motivazioni erano troppo forti, oggi non potevamo fallire dopo la beffa della Coppa Italia"

Francesca Zara, a nostro avviso la migliore in campo: "Voglio fare i complimenti a tutte le ragazze hanno dimostrato un gran carattere ed una gran voglia di vincere".

Coach Ricchini prova a nascondere l'emozione mentre le sue ragazze lo stringono in un caloroso abbraccio: "E' la mia prima finale e l'abbiamo vinta, non riesco ad emozionarmi ma son contento. Questa vittoria è merito delle ragazze e della società".

L'argentina Ferrazzoli elogia la squadra: "Questo gruppo si meritava questo premio dopo la delusione della Coppa Italia, premiati i sacrifici di tutte noi. A Napoli sembra di essere nella mia Argentina, che bello...".

Mery Andrade oggi un pò in ombra ma ieri decisiva: "E' stata una grande soddisfazione poter vincere questa Coppa Ronchetti dopo tutti questi mesi di sacrifici per arrivare qui preparate al top. E' stata una partita non bellissima ma era importante vincere, le finali sono così...W Napoli!".