(DALL'INVIATO
GIUSEPPE PALMIERI) - Scuro in volto, lapidario
nelle dichiarazioni, si presenta in sala stampa il coach
della Eldo Napoli, Piero Bucchi, dopo l'amarissima
sconfitta interna contro la Benetton Treviso che riduce
al lumicino le chance qualificazione alle Top 16 di
Eurolega: "Siamo stati bloccati dal nervosismo e dalla
tensione per la vittoria da centrare a tutti i costi. A
volte succede. Purtroppo abbiamo smesso di correre nel
momento decisivo della gara. La coincidenza con la
partita di domenica scorsa, ha creato un clima strano
attorno a questa partita, non voglio entrare nel merito.
Usciamo a testa altissima da questa Eurolega, la squadra
è stata fantastica negli ultimi due mesi, la
qualificazione non l'abbiamo persa stasera ma nei primi
mesi dell'anno. Peccato per le due italiane alle Top 16?
Si, l'Italia è un paese indietro agli altri per via dei
molti meno soldi investiti nello sport e nei giocatori
di basket. Ora guardiamo avanti, domani vedremo i
risultati delle altre, ci concentriamo sulla gara con
Teramo di sabato e sulla Coppa Italia. Andiamo a Bologna
per difenderla e la rabbia di stasera sarà benzina in
più per noi."
Per la Benetton parla il coach David Blatt: "La nostra
squadra è stata sportiva e professionale, Napoli ha
giocato sicuramente meglio di noi, ma alla fine abbiamo
mantenuto i nervi più saldi. Napoli è una squadra forte,
ci ha battuti a Treviso all'andata. Hanno grandi qualità
e noi abbiamo dovuto giocare il nostro miglior basket
per avere la meglio. Domenica scorsa avevamo in più di
stasera Shumpert e Lorbek anche se Nelson e Smith hanno
giocato molto bene stasera. A Treviso domenica, Napoli
ha tirato molto bene per gran parte della partita e
Lorbek ci ha dato sicuramente il valore aggiunto. Le
motivazioni di stasera? Ognuno cerca di creare una
filosofia sportiva, e noi abbiamo quella di giocare ogni
gara per vincerla. La Eldo ha pagato la troppa foga
iniziale, spesso quella presenta il conto nel finale.
Per noi questa partita era importante, perchè ci
consente di passare come migliore terza e perdendo
rischiavamo di arrivare addirittura quinti. Dunque per
noi questa gara valeva eccome. Il pubblico lo abbiamo
sentito nell'inizio di partita, poi ci siamo ambientati.
Noi - conclude Blatt - giochiamo contro chiunque e
dovunque per vincere, stasera ci siamo riusciti".
Il clima è stato tesissimo dopo il termine della gara, i
tifosi azzurri hanno aspettato per dimostrare il loro
disappunto ai giocatori della Benetton, che sono tornati
al loro albergo scortati da due auto della polizia.
Brutta serata per Napoli, ma c'è sicuramente da
assorbire e impararare da questa notte amarissima. Ora
bisogna alzare la testa e guardare ai prossimi
importanti traguardi. E la Eldo stavolta può
raggiungerli davvero. Senza paura.