24/11/2004
Soddisfazione della squadra azzurra al termine del match: per Napoli questa era la gara del dentro o fuori, averla vinta riapre nuove prospettive anche per l’Uleb Cup. A presentarsi per primo in sala stampa è il coach del Bonn, Krunic che bacchetta i suoi. “Non siamo riusciti a fermare Penberthy: e dire che avevo anche avvisato i miei di stare attenti. Ho cercato di spiegare quanto fosse pericolosa ed insidiosa la guardia della Pompea evidentemente non lo conoscevano bene. Abbiamo pagato l’assenza anche di due titolari per noi troppo importanti per il nostro quintetto base: ciò nonostante se non avessimo sbagliato malamente l’ultima azione avremmo comunque potuto vincere”.
Tirato in volto ma felice per la vittoria Caja. "E' sicuramente un successo che ci da' morale ed una buona atmosfera che ci apre anche delle prospettive nella Coppa. Sono contento anche per il pubblico al quale dedichiamo la vittoria". Il coach azzurro passa ad analizzare la gara ai raggi X. "Buona partita offensiva mentre in difesa abbiamo subito diverse cose che non dovevamo subire. L'aspetto tecnico è stato migliore dell'aspetto agonistico ma lo sapevamo questo: abbiamo tanti giocatori che passano più tempo sul lettino dei massaggi che ad allenarsi per le troppe noie fisiche come Albano, Spinelli ed Andersen". Caja conclude il suo intervento in sala stampa con una considerazione sul nuovo acquisto. "Non è detto che Carter possa giocare già con Teramo: il permesso potrebbe anche non arrivare per venerdì. Poi, è un giocatore che non si allena da Maggio e andrà sicuramente verificato dal punto di vista atletico".
Negli spogliatoi incrociamo il play titolare, Jerome Allen il quale sorridente ci annuncia. "Sono felice della prestazione dei miei compagni, spero possano proseguire così anche senza di me. Tornerò in campo tra due settimane".

dall'inviato Vincenzo Letizia