24/2/2006
(di RAUL D'AMATO) - Consumata la tre
giorni dedicata alla Coppa Italia,
il campionato torna protagonista con
una 21^ giornata ricca di anticipi.
Uno di questi tocca alla Carpisa,
che torna davanti alle telecamere di
Sky nell’anticipo casalingo del
sabato (ore18:30) contro l’Angelico
Biella. Impegno che gli azzurri non
debbono assolutamente sottovalutare
per svariati motivi. Innanzitutto è
un avversario che Napoli
difficilmente digerisce per la
capacità della squadra allenata da
Ramagli di giocare sempre una difesa
molto aggressiva. Nel match
dell’andata, per esempio, i biellesi
riuscirono ad aggiudicarsi i due
punti proprio grazie alla pressione
esercitata nei primi due quarti, per
poi contenere il ritorno del
quintetto di Bucchi. C’è poi da
tenere d’occhio il calendario che
tra sette giorni proporrà alla
Carpisa la trasferta sul parquet
della Climamio. Con due sconfitte
alle spalle ed un impegno
particolarmente difficile
nell’immediato futuro, l’imperativo
è evitare ulteriori passi falsi per
evitare di arretrare in classifica.
Si spera che la sbornia per i
festeggiamenti dovuti alla conquista
della Coppa Italia sia stata
definitivamente smaltita con la
cerimonia di ieri al comune dove il
sindaco Iervolino ha ricevuto e
premiato giocatori e dirigenza. In
tal senso le parole di Bucchi, 30
minuti dopo la conclusione della
finale nella sala stampa del
PalaGalassi di Forlì, dovrebbero
essere una garanzia. “È una gioia
incredibile, stanotte festeggiamo ma
da domani si pensa al campionato e
all’impegno di sabato prossimo
contro Biella”. Ancora incerto,
nelle fila degli avversari, la
presenza di J.R. Bremer: il
playmaker sta tornando dagli Stati
Uniti dove si è sottoposto ad una
serie di accertamenti per monitorare
lo stato di guarigione del piede
dolente. Al suo arrivo a Biella la
società valuterà le sue condizioni
prima di deciderne l’utilizzo nella
gara di sabato.
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