27/7/2006
(ARTURO MINERVINI) - Giorni cruciali per
la Basket Napoli a partire dalla firma del
contratto per il main sponsor. Pare questione di
ore il passaggio di consegna tra la Carpisa e la
Mazda che dovrebbe accompagnare la compagine
azzurra nella prossima stagione. Sull' argomento
è intervenuto lo stesso presidente Maione: “ Ci
sono delle trattative in corso ma al momento non
è stato trovato l' accordo. Posso solo dire che
a parità di offerte la Carpisa avrà la
prelazione”. Al di là della diplomazia pare
ormai cosa fatta l' accordo con la casa
automobilistica giapponese che porterebbe un bel
po' di soldi nelle casse di Napoli. I tifosi
inizino ad esercitarsi perchè molto
verosimilmente nella prossima stagione urleranno
Mazda Napoli. Fronte mercato. E qui la storia si
complica. Rischiamo di essere ripetitivi ma
parte della strategia dipenderà dalla squalifica
di Sesay. La società vuole puntare su Ansu ma in
caso di un lungo stop si guarda in giro nel
ruolo di 4. Piacciono il dominicano Jack
Martinez in scadenza con Roseto, Josh Davis
visto a Jesi e Sharrord Ford quest' anno
compagno di squadra di Penberty in Germania.
Sempre per quanto riguarda il reparto lunghi
Betti è alla ricerca di un sostituto di Brandon
Hunter che difficilmente rivedremo in maglia
azzurra. Anche qui tre i nomi caldi: N' Diaye
senegalese con esperienze in Nba, Jaacks di
Udine nonostante le smentite del g.m. partenopeo
e l' ipotesi suggestiva di Tj Watson mastino
della Fortitudo che con Rocca formerebbe una
coppia ad alto livello di aggressività. Grossi
problemi anche sul perimetro. Greer e Stefansonn
non ci sono più ma la società ha promesso
rimpiazzi delo stesso livello. Gettonatissimo
nelle ultime ore il nome di Nate Green, si
proprio lui, il giustiziere di Napoli nella gara
una delle semifinali a Bologna. Green ottimo
difensore,(con Marco Mordente il migliore tra i
piccoli del campionato a subire sfondamenti)
primo passo fulmineo in penetrazione è la prima
scelta assoluta per Bucchi che lo vede benissimo
per la sua doppia veste di guardia brava anche a
portar palla. Se Milano molla il suo arrivo è
molto probabile. Questione play. Innanzitutto
bisogna abbandonare l' idea di trovare un clone
di Lynn. La società sembra orientata a prendere
un play dalle caratteristiche diverse, più forte
fisicamente e meno tiratore di Greer. A tale
identikit sembra corrispondere l' ex Lakers
Tierre Brown ma arrivare al play Usa non è
facile e a dire il vero né Bucchi né Betti
sembrano del tutto convinti della scelta. Ad ore
dovrebbe invece essere conclusa la trattativa
con Morandais che dovrebbe vestire l' azzurro
nelle prossime due stagione. Il rinnovo del
francese non esclude il ritorno di Trepagnier
scontento in maglia Ulker. I due formerebbero
una coppia di ali piccole di livello assoluto in
Italia e non solo. Vedremo. Infine il palazzetto.
Antica ed annosa questione. I lavori per l'
ampliamento del Palabarbuto non sono ancora
iniziati ed i tempi per soddisfare le scadenze
Fiba stringono. Come si vede tante ipotesi
nessuna certezza ma siamo certi che la società è
al lavoro per allestire una grande sqaudra anche
per la prossima stagione. Parola di patron
Maione.
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