5/3/2006
(di VINCENZO LETIZIA) - Sul campo infernale
di Bologna la Carpisa per poco non compie
l’ennesima impresa e solo dopo due
supplementari deve concedere i 2 punti al
formidabile avversario. Nei primi due quarti
si è assistito ad una gara molto equilibrata
con le due formazioni a duellare con tanti
tiri da tre punti. La Carpisa soffre da
morire sotto le plance con Mason Rocca che
non è il solito dominatore dell’aria piccola
e Cittadini che non può reggere da solo
tutto il peso dei rimbalzi. Anche Greer,
Seasay e Morandais non sono ancora entrati
in partita nella prima frazione di match e
allora tocca a Stefanson e Larranaga reggere
tutto il peso offensivo della squadra. In
questa fase Mancinelli sembra incontenibile
e anche qualche decisione arbitrale un po’
dubbia (come una stoppata regolare fischiata
come fallo a Seasey) non aiuta gli azzurri.
Il terzo tempo si apre con una Climammio che
sommerge letteralmente di bombe i
malcapitati uomini di Bucchi e il Carpisa
sembra ormai fuori dalla gara, vittima
sacrificale di Bagaric e compagni. E' allora
qui che si sveglia sua maestà Greer (42
punti al termine della gara) che decide di
rimettere in parità la contesa, e grazie a
tutta una serie di penetrazioni e di
mortifere triple fino all’ultimo quarto
consente ai suoi di terminare in parità il
match fino ai supplementari, anzi proprio
una bomba di Greer alla fine dei tempi
regolamentari per poco non consente alla
Carpisa di sbancare Bologna. Nel primo
supplementare Greer ma anche Morandais si
ergono a protagonisti assoluti ma qualche
rimbalzo perso, qualche decisione arbitrale
a sfavore e soprattutto tanta sfortuna,
visto che una bomba di Greer al fil di
sirena per poco non entra, costringono
Napoli e Bologna al secondo supplementare.
Nell’ultimo supplemetera a condannare la
Carpisa sono soprattutto i falli e qualche
errore di valutazione dovuto alla stanchezza
per il faticoso recupero. Alla fine vince
Bologna, ma la Carpisa ha comunque
dimostrato la qualità del suo organico ma
anche qualche problema di troppo sotto
canestro che la dirigenza azzurra farà bene
a risolvere in fretta se non vorrà veder
mortificato l’esito di un campionato che
questa fantastica squadra sta onorando al
massimo delle propri forze. Si attendono
pertanto nelle prossime ore buone nuove sul
fronte del mercato, anche Bucchi invoca
l’acquisto di un pivot che abbia punti e
rimbalzi nelle proprie mani. Non
accontentarlo sarebbe un delitto.
Climamio Bologna – Carpisa Napoli 112 -107 d.2ts
(28-27, 45-42, 71-62, 82-82, 94-94)
Climamio Bologna: Mancinelli 26, Becirovic
16, Belinelli 25, Diawara ne., Garrii 2,
Bagaric 3, Green 7, Watson 16, Ress 5,
Lorbek 12, Bruttini ne., Diviach ne. Coach:
Jasmin Repesa.
Carpisa Napoli: Sesay 8, Morandais 23,
Larranaga 7, Morena, Spinelli 6, Cittadini
9, Stefansson 8, Rocca 4, Greer 42, Fevola
ne. Coach: Piero Bucchi
Gli arbitri
CICORIA GIAMPAOLO di MILANO
BORRONI SERGIO di CORSICO (MI)
RAMILLI DAVIDE di FORLI'
Note: T2: Bologna 30/52, Napoli 23/34
T3: Bologna 9/28, Napoli 9/27
Tl: Bologna 25/36, Napoli 34/44
Rimbalzi: Bologna 36, Napoli 32
Assist: Bologna 21, Napoli 8
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