• BASKET DONNE - NAPOLI , FAENZA E LA CICOGNA IN ARRIVO •

5/11/2005

(GAIA PACELLA) - La settimana scorsa la notizia è diventata ufficiale, Adriana di Faenza, in “ dolce attesa” non sarà più il play titolare della squadra più brillante di questo inizio stagionale.
Se la novella è delle più liete sotto il profilo personale ed umano, c’è l’inevitabile contrappeso che porta guai in casa faentina.
Persa l’imbattibilità in campionato, grazie alle nerostellate di Como, Hall e Macchi su tutte, la formazione di Ticchi dovrà dimostrare di saper cadere in piedi, un po’ come ha fatto nel turno di Coppa infrasettimanale dove ha piegato la squadra gallese del Rhondda. Adrianinha era il pennello di una tela ben disegnata( 15 punti e 4,5 rimbalzi di media nella scorsa stagione), ora più che mai , vista l’intesa in crescendo con Ballardini e Franchini, le altre bocche da fuoco della compagine romagnola e ora la società di Piombini si trova costretta a cercare una degna sostituta del genio brasiliano.
Strano scherzo del destino è toccato a Chiara Pastore, napoletana doc cresciuta in un quartiere del Vomero ed esplosa cestisticamente con Pozzuoli in A2, che domenica sarà un tassello indispensabile nello starting five iniziale e proprio contro Napoli, la sua città.
Phard - Faenza è confronto tra big, tra chi vuole dimostrare di poter proseguire nel modo migliore una stagione iniziata in maniera eccellente, e chi invece con Priolo e Bolzano ha riscaldato un motore che è pronto a rombare.
Francesca Zara contro Simona Ballardini, nazionali italiane a confronto ovvero fantasia e talento che sono di scena al Collana per la 7° di campionato. Le azzurre scalpitano per raggiungere le emiliane in classifica e categorico sarà voltare subito pagina dopo la delusione in Eurolega targata Valenciennes.
Smaltite le tossine dei match europei per entrambe, si torna a pensare al campionato tricolore e lo si fa con una sfida delicata, pronta a candidarsi come ipotetica finale al termine dei giochi.
“ Tra i due litiganti” spera di proseguire il detto Ribera che, nell’anticipo del sabato contro Vicenza, proverà ad involarsi verso il primo posto solitario in classifica.
Viglione e Hoffman sono pronte a regalare alla Sicilia un primato tanto storico quanto inatteso.
Non possono permettersi passi falsi Schio e Taranto: Fossati deve superare la batosta europea di Bourges e suonare la carica in laguna. Venezia non starà certo a guardare specialmente dopo aver subito il 2° stop consecutivo; le lunghe Vujovic e Mazic devono riscattare la prestazione opaca contro Priolo.
Le pugliesi , viceversa, hanno un turno più facile: al Palamazzola arriva Bolzano, fanalino di coda del torneo rappresentato da un fastidioso 0 in classifica. Coach Molino dovrà ancora fare a meno di Swoopes, comunque sulla via del rientro dalla crociera messicana.
Big match anche tra Parma e La Spezia, appaiate a 8 e reduci da un 6° turno che da dato indicazioni diverse: bene le emiliane in casa contro Viterbo, meno le spezzine imbattutesi nel Ribera schiaccia sassi .
Grida alla ribalta Maddaloni che in trasferta ad Alghero vuole tornare alla vittoria. In chiusura c’è la sfida play off tra Viterbo e Priolo e Cavezzo- Pool Comense, con le comasche alla ricerca di continuità.
 

 

 
 
 

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