8/6/2006
Climamio Bologna – Carpisa Napoli 83 –
58(34-12/50-30/69-40)
Climamio Bologna: Mancinelli 13, Becirovic 2,
Belinelli 23, Diawara 13, Garris 12, Bagaric 3,
Green 0, Watson 9, Ress 3, Lorbek 5, Bruttini 0
Binetti 0
Carpisa Napoli: Sesay 6, Morandais 8, Larranaga
4, Morena ne, Spinelli 4, Cittadini 3,
Stefansson 6, Rocca 4, Greer 7, Hunter 16,
Fevola D. 0
(ARTURO MINERVINI) - Come commentare una
gara finita dopo appena 120 secondi quando il
tabellone indicava un tennistico 15 a 0 per i
padroni di casa? Sarebbe forse ingiusto e
inunfluente da un punto di vista critico
esprimere un giudizio su una debacle talmente
eclatante da non poter esser oggeto di un
apprezzabile giudizio. Dopo il “cazzottone”
iniziale la gara vive i restanti 38 inutili ed
insignificanti minuti con la Carpisa simile ad
un pugile suonato che vorrebbe reagire ma ha
paura di allontanarsi dal suo angolino e si
mostra brutta come non mai. Approccio alla gara
assolutamente errato, con qualcuno che
probabilmente si era fatto troppe illusioni dopo
la bella vittoria casalinga. La Climamio invece
non sbaglia niente ed approfitta dell' assenza
di Napoli per scavare il solco già nel primo
quarto, solco che toccherà anche picchi
superiori ai 30 punti con i ragazzi di Repesa
che letteramente matavano i napoletani come
nemmeno il torero a lo cinco de la tarde. Una
beneficiata per Belinelli e co. che con la gara
mai in discussione hanno potuto cercare più
volte la giocata ad effetto. E la Carpisa? Mai
un segnale di risveglio, mai uno scatto d'
orgoglio, un sussulto..Niente. Encefalogramma
piatto, piattissimo. Unico a salvarsi nella
Caporetto del Paladozza il buon Hunter che non
smette mai di metterci la voglia e l' impegno
del tutto mancato per i big. L' mvp del
campionato Greer prosegue il suo climax
discendente e dopo le prove traballanti di gara
1 e 2 gioca i 23 minuti peggiori della sua
stagione napoletana: 0/7 dal campo, 3 palle
perse per Lynn lontano parente del marcatore
implacabile conosciuto fino a qualche settimana
addietro. Male Sesay, male Morandais, malissimo
Stefansson. Male anche Bucchi che dopo le
brillanti mosse di gara 2 non pare
particolarmente lucido in alcune scelte(usare
una zona contro i tiratori bolognesi ad
esempio). Cosa aggiungere? Meglio chiudere al
più presto il libro di questa serata e voltare
immediatamente pagina. Bologna ora guida 2 a1 la
serie e venerdi se la Carpisa non ritroverà se
stessa la stagione di Napoli potrebbe chiudersi
con tanta amarezza perchè non necessariamente
conta solo partecipare, perchè non
necessariamente conta solo vincere ma è
fondamentale come si partecipa, come si vince e
come eventualmente si perde. La sconfitta di
questa sera non fa onore alla splenidida annata
di Napoli. Non ci resta altro che chiudere con
le parole di Rudy Tomjanovich(coach della Nba):
Mai sottostimare il cuore di un campione...Feriti
nell' orgoglio attendiamo pronta risposta dai
nostri campioni.
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