• LA DIFESA E LE SOLITE PAUSE TRADISCONO LA CARPISA •

21/10/2005

(Raul D’Amato / foto di Felice De Martino) -
ANGELICO – CARPISA 87-80 (25-20; 42-34; 63-61)

Angelico Biella: Williams 24; Cusin 5; Ganeto 7; Frosini 8; Gergati 2; Santarossa 11; Cotani 2; Smith 28; Castagnetti; n.e. Rotondo. All. Ramagli.

Carpisa Napoli: Sesay 5; Morandais 16; Larranaga 3; Spinelli 3; Cittadini 12; Stefansson 10; Rocca 11; Greer 20; n.e. Morena, M.Fevola, Iacolo e D.Fevola. All. Bucchi.

ARBITRI: D’Este; Reatto e Capurro.
NOTE. Usciti per falli: Cotani al 34’25”; Greer al 39’40”.

In quesito su quale sia la reale forza della Carpisa resta ancora senza risposta. Dopo i confortanti segnali di domenica, Napoli torna a deludere, incassando ancora troppi canestri – 87 i punti subiti stavolta – ed evidenziando la solita mancanza di continuità. L’Angelico Biella ringrazia ed incassa due punti forse insperati, visti i gravi problemi di organico che attualmente l’affliggono. Napoli insegue per tutti i quaranta minuti, salvo l’effimero vantaggio del quinto minuto (7-11) firmato dal duo Stefansson–Cittadini. Sembrerebbe il viatico per una fuga: niete di più sbagliato. La Carpisa invece si addormenta per otto lunghissimi minuti e Biella ne approfitta per prendere il largo, guidata da Williams e Santarossa. Il 34-20 per i padroni di casa al 13° è l’impietoso segnale di una difesa che continua a concedere troppo e di un attacco dalle polveri bagnate. Morandais è in serata no, Sesay sbaglia l’impossibile e in difesa concede ogni tipo di canestro a Demon Williams. Il solo Greer non basta, anche se una delle sue fiammate riporta Napoli sul –6. Purtroppo però il play di Philadephia commette un ingenuo terzo fallo e va a sedersi in panchina. Si va al riposo con gli uomini di Bucchi che hanno tirato con un misero 34% dal campo. I partenopei si svegliano dopo l’intervallo: è soprattutto Morandais, con i suoi 12 punti nel quarto a riportare sotto i suoi (58-55 al 28°). Williams sembra tornato umano ma si sveglia Smith che, con le sue triple riporta Biella sul +9 (72-63 al 33°). Napoli tenta l’ultimo assalto e riesce ad impattare sul 78 pari quando mancano 90 secondi alla sirena finale. Ancora una volta Williams, con un tripla, e Smith com 6 punti di fila spengono le speranze di vittoria Napoli.
 

 

 
 

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