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25/11/2005

(GAIA PACELLA) - Il mercoledi di Eurolega è uno di quei giorni cupi e sfortunati per i colori italiani, il Famila Schio ha deciso che con questa Europa non vuole avere a che fare; serviva una prestazione che riscattasse le 4 sconfitte precedenti, di smacco ne è arrivato invece un altro che getta le vicentine nel buio più totale; stavolta non tanto per il punteggio che segna un decoroso ( 87-90) per Sopron, ma per la situazione in classifica che non alimenta molte speranze per il passaggio del turno.
Chi invece ieri sera ha acquistato un pass- partout importante è stata la Phard Napoli che, tra le mura casalinghe è riuscita a bissare il secondo successo europeo a discapito del Delta Icp Kosice, avversario ben più affabile di chi è venuto al Palabarbuto con l’intenzione di dare il ben servito alle padrone di casa; questa volta tocca alle Slovacche tornarsene a mani vuote con la consapevolezza che quello 0 in classifica sa tanto di condanna.
Assolta invece la Phard, perdonata per le precedenti uscite ingloriose e finalmente risparmiata dalle critiche: si perchè il 72 a 58 finale per le azzurre è un buon toccasana per classifica e soprattutto per morale.
Tutt’altro che facile tagliare il traguardo del giovedì napoletano; nonostante la partenza a razzo che vede una Nieuween particolarmente ispirata, dopo qualche minuto Johnson e Mazzante scaldano la mano, specialmente quest’ultima che ha una confidenza non indifferente con la linea dei 6.25. Alla fine saranno 4 le bombe della straniera e 21 i punti finali.
Il punteggio è altalenante, un continuo botta e risposta, alla prima tripla partenopea firmata Thompson e ai canestri di Andrade, le ospiti replicano puntualmente finchè le slovacche non approfittano di una momentanea amnesia delle azzurre e chiudono il primo tempo in vantaggio per 34-38.
Alla ripresa il pivottone olandese Nieuwen riprende da dove aveva incominciato e capitan Zara sforna degli assist ruba applausi; il trend non tarda ad invertirsi anche perchè in campo c’è una Bullet maestosa che segna, difende come un leone e prende l’ascensore ogni volta che c’è da catturare un rimbalzo. ( 50-46)
Nell’ultimo quarto arriva l’accellerazione finale che non lascia scampo a Kosice, ormai Bullet ha già marcato il ticket per i due punti e cosi al fischio finale si torna a sorridere sul 72 a 58 .
Una vittoria importantissima per il team di Ricchini che chiude cosi a quota 4 il girone d’andata. Bene cosi, se non altro l’ Eurolega si colora un pochino d’azzurro.
 

 

 
 
 

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