(GAIA PACELLA) - Una brutta notizia per la Phard Napoli alla vigilia del brindisi di fine anno: c’è gioia nei volti delle partenopee, il bicchiere è mezzo pieno, del 2005 c’è un’ immagine che nessuno dimenticherà, quella di capitan Zara che taglia la retina del Palabarbuto e porta in casa Phard un trofeo prestigioso come la Fiba Cup; c’è una finale di Coppa Italia che fa onore, c’è un sogno custodito ancora nel cassetto che è il primo della lista nei propositi del nuovo anno. Un 2005 ricco di soddisfazioni, di vittorie in quella roccaforte inespugnabile del Collana. Qualcosa cambierà da oggi, e non può essere altrimenti se , proprio il palazzetto vomerese non sarà più teatro di sorrisi azzurri. “ Chiuso per 8 mesi”: sentenza inesorabile quella dei giorni scorsi e una tegola non indifferente sulla testa della società che si aggrappa ora proprio al Palabarbuto, l’arena di Greer e Morandais, i due nuovi geni del basket maschile campano.
Il 2006 delle ragazze di Ricchini parte dunque dalle voragini che causa pioggia rendono indisponibile e inagibile una struttura amica che non ultimo, ha regalato alle azzurre nella vittoria contro Como, il primato in classifica e il matematico accesso alla Final Six di Coppa Italia.
Si riparte da qui, dalla consapevolezza che , nonostante la squadra abbia abbandonato la veste di rullo compressore, sia sempre in alto, pronta a combattere su tutti fronti, determinata a coltivare il sogno tricolore che l’anno scorso si è spento lentamente in semifinale scudetto.
Ad una giornata dal termine del girone d’andata Napoli domani sera ospiterà La Stem Marine Parma, appena uscita dai festeggiamenti contro Maddaloni.
Zara e compagne hanno ripreso gli allenamenti ed iniziato ad entrare nella nuova ottica del Palabarbuto. Ormai prossime al rientro Diamanti e Mauriello, discorso diverso per la giovanissima Zanoni, ferma ai box per uno stiramento ai legamenti collaterali del ginocchio.
La quindicesima di campionato è una tappa fondamentale per la griglia di partenza della Coppa Italia: Taranto- Como e Faenza – Schio si presentano come le sfide di cappello; insidiosa trasferta per la Coconuda a Ribera. E’ tutto pronto per vivere un altro anno di grande basket, si parte alla scoperta della nuova regina del 2006.