(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI) - La
Eldo Napoli, dopo il roboante 62-95 inflitto
a domicilio a Scafati nel derby, e dopo
quattro vittorie consecutive, ospita tra le
mura amiche l'Angelico Biella, con nel
mirino il quarto posto nella regular season
occupato da VidiVici Bologna e AJ Milano.
Per continuare la serie positiva, coach
Bucchi si affida allo starting five composto
da Sesay, Rocca, Morandais, Malaventura ed
Ellis. Dopo un lungo silenzio, torna a
cantare il gruppo Rock e la Eldo non delude
i suoi supporters. Dopo il primo canestro
firmato Gaines, arriva la risposta di
Morandais, che sbaglia da tre, ma Rocca,
prende il rimbalzo, gli concede la seconda
opportunità. Il francese non sbaglia, e già
che c'è ne mette anche un'altra. Thomas
mette due punti, Rocca incanta con il
gancetto e Sesay da tre doppia l'Angelico:
10-5. E' dalla lunga distanza che la Eldo
prova a scappare, segna anche Malaventura.
Biella è frastornata, il clima è
incandescente, arriva il time-out ospite
quando Rocca ruba palla nell'area biellese e
appogia il 15-7 al tabellone, in
un'atmosfera festosa che mancava da un pò di
tempo. La Eldo continua a volare, arriva la
doppia cifra di vantaggio con la prima
tripla di Ellis. Vola addirittura fino a un
clamoroso massimo vantaggio di 17 punti con
un canestro in transizione, regalato da una
difesa impenetrabile. L'Angelico muove il
suo punteggio solo dalla lunetta e si arriva
al primo riposo su un impietoso 24-10. Eldo
magnifica.
L'avvio di secondo quarto è in tono minore
rispetto ai primi scoppiettanti 10'. Il
primo acuto lo regala dal perimetro O'Bannon,
tra i protagonisti della serata. Spinelli
entra per Ellis, ma non rende quanto
l'americano, così Biella riesce a
rosicchiare qualche lunghezza, nonostante O'Bannon
provveda a tenere la distanza di sicurezza.
Black trova un gioco da tre punti che
riporta i piemontesi a -8. Malaventura
ripaga con la stessa moneta dall'altra
parte. Ellis rientra, Flamini trova il suo
acuto personale nel festival delle triple
partenopee, ma Biella trova maggiori spazi
nella difesa partenopea. Simone non regala
il bis e Daniels trova il nuovo -8 a 1'51''
dall'intervallo lungo, al quale si arriva
con la Eldo avanti 39-29 dopo il canestro in
transizione di Rocca.
Napoli resta per qualche minuto di troppo
negli spogliatoi, Biella non sta a guardare
e si presenta subito con un 7-0 firmato
Thomas, dal perimetro, Coppenrath, dalla
lunetta e Daniels, dal campo. L'attacco
azzurro non si sblocca e Biella trova in
transizione il -2 dopo appena 1'54''
dall'inizio del quarto. Coach Bucchi chiama
time-out e Rocca trova i primi due punti di
questa frazione, poi Malaventura arriva in
doppia cifra e la Eldo respira, 43-37. Il
peggio è passato? No. Nuovo black-out
azzurro, triple di Frosini e Gaines, e,
nonostante il play biellese sbagli
clamorosamente una schiacciata, Biella torna
a -2. A togliere le castagne dal fuoco è,
stavolta, Larry O'Bannon che trova tripla e
fallo che portano Napoli sul 52-46.
All'ultimo intervallo la Eldo arriva avanti
54-49, punteggio fissato da due liberi di
Marmarinos e da una bomba di Gaines.
Ad aprire gli ultimi 10' è la terza bomba
della serata di O'Bannon, stratosferico
stasera. Ma l'mvp della serata è il centro
greco Marmarinos, che prima firma un
canestro in entrata da applausi che vale il
+10, poi mette a segno uno splendido
appoggio a canestro. Biella cerca,
soprattutto con tiri dalla lunga distanza,
di rimanere attaccata alla partita. E' Ellis
da tre a portare il nuovo +11 in casa
partenopea, che lo stesso americano allunga
a +13 dalla lunetta. E qui, anche per i
tenaci piemontesi, la salita si fa troppo
ripida. Sul +9, lampo dal perimetro di
Michael Morandais che scrive la parola fine
sulla partita, poi ancora due punti per un
Marmarinos davvero in serata di grazia,
altri due per O'Bannon e Porta per il 79-67
finale.
La Eldo non si ferma, quinta vittoria
consecutiva, gioco convincente e aggancio
alla quarta posizione occupata dalla Virtus
Bologna, battuta a Montegranaro, prossimo
avversario, sabato sera in Emilia, in un
match importantissimo per l'assalto al
quarto posto. Soli due punti avanti c'è
anche l'AJ Milano, clamorosamente battuta in
casa dall'Air Avellino. La prova degli
azzurri fa ben sperare per l'appassionante
volata finale, in attesa dei play-off che,
speriamo, portino i sogni azzurri più
lontano possibile.