(GIUSEPPE
PALMIERI) - Dopo la sconfitta di Salonicco che ha
spinto la Eldo con un piede fuori dall'Eurolega, la
squadra di coach Bucchi si rituffa nel campionato. Il
momento è importantissimo, comincia la volata per
conquistare i primi 8 posti alla fine del girone
d'andata che permettono di giocarsi le Final Eight di
Coppa Italia. Napoli deve difendere il titolo
conquistato meravigliosamente a Forlì lo scorso anno. Ma
questo obiettivo passa per le prossime quattro partite.
Quattro finali. Udine, Milano, Cantù e Treviso,
sicuramente avversari non facili. Soprattutto se si
considera che la Eldo dovrà in questo mese giocare anche
quattro dure partite di Eurolega.
Domenica si va a giocare contro la Snaidero Udine al
PalaCarnera. Ad aspettare la pattuglia azzurra con
l'obiettivo di strappargli i due punti c'è innanzitutto
Jerome Allen. L'anno scorso contro Napoli, l'ex firmò 43
punti, record personale in carriera e Udine riuscì a
fermare la marcia della Carpisa. Quest'anno Napoli
ritorna in quel di Udine con gli stessi punti dell'anno
scorso e trova una squadra forte ma dall'andamento
altalenante. Nell'ultima uscita battuta dal fanalino di
coda Livorno dopo aver battuto la capolista Siena.
Insomma una squadra un pò incostante ma con ottimi
giocatori quali Williams, Jaacks, Di Giuliomaria, oltre
a Jerome Allen che fa dell'aggressività il suo punto di
forza.
Napoli ha sicuramente le carte in regola per vincere e
deve andare per farlo, perchè una vittoria a Udine
sarebbe un balzo in avanti forse decisivo verso le Final
Eight di Coppa Italia. Però, oltre che con l'avversario
ostico, bisogna fare i conti con la febbre.
Coach Bucchi, ma soprattutto Ansu Sesay è probabilmente
out per la trasferta friulana proprio per via della
febbre. E questa sarebbe una defezione sicuramente
pesante per la Eldo.
Comunque c'è ottimismo intorno e all'interno di questa
squadra, ora bisogna buttare il cuore oltre l'ostacolo e
andare a vincere a Udine. Per continuare a volare.