(DALL'INVIATO GIUSEPPE PALMIERI /
foto di Felice De Martino) - Dopo le
vittorie con Livorno e Varese, al PalaEldo
arriva l'Upea Capo d'Orlando. L'obiettivo
per la Eldo Napoli è continuare a volare.
Coach Bucchi conferma nel quintetto base
Matteo Malaventura, insieme a Rocca, Sesay,
Morandais ed Ellis.
Dopo il canestro in iniziale di Mokongo, gli
azzurri salgono subito in cattedra, sospinti
da un buon numero di spettatori, presenti
nonostante le festività pasquali. Rocca fa
capire subito chi comanda sotto le plance e
firma 4 punti in fila, 8-2 Napoli. Morandais
infila la sua prima tripla della serata,
cosi avvisa i siciliani di essere in serata.
Wells e Rush tengono l'Upea attaccata alla
coda della Eldo, ma l'mvp della serata, Ansu
Sesay mette un lay-up e una tripla che
ricacciano indietro i siciliani. Da
segnalare nel finale di quarto, finito 24-18
per Napoli, una schiacciata bimane in
penetrazione di Air France Morandais che fa
saltare il PalaBarbuto.
Il secondo quarto comincia nel segno di Capo
d'Orlando. Mukongo suona la carica, Young
colpisce dal perimetro e l'Upea torna a -1.
Sesay prova a spingere Napoli avanti, ma
arriva un nuovo break di 5-0 che porta gli
ospiti avanti di un punto sul 29-30. Qui
sale in cattedra Larry O'Bannon, una tripla
e tre tiri liberi per il nuovo +5 azzurro.
Young sembra incontenibile da tre e impatta
di nuovo a 35. Ci si scambia mini break, con
O'Bannon che firma canestri d'autore da ogni
posizione e Capo d'Orlando che non molla
mai. Si arriva all'intervallo lungo sul
45-42 dopo un canestro di Rocca e una tripla
dell'ex Danilo Fevola sulla sirena.
Si riparte dal n.4 della Eldo. Ansu Sesay.
Stoppata ad alta quota, poi tripla del +6.
La Eldo prova a scappare Morandais. Il primo
canestro ospite arriva a metà frazione sul
capovolgimento di Rush. Time-out di coach
Perdichizzi, ma l'inerzia della gara non
cambia. Malaventura va a referto per la sua
prima tripla. Wells firma 4 punti, ma
Morandais, Sesay e Spinelli fissano il
vantaggio di 11 punti all'ultimo intervallo
sul 62-51.
Nell'ultima frazione, Capo d'Orlando si
gioca il tutto per tutto, ma in maniera
intelligente. Infatti i brividi sono tutti
nel finale, perchè la prima metà del quarto
la Eldo la gestisce alla grande con Rocca
che lotta come al solito e Marmarinos e
Flamini che si battono bene nonostante in
questi 5' si segni poco. Mokongo e Toure
firmano 4 punti che fanno sentire il fiato
dell'Upea avvicinarsi. L'evanescente fino a
questo momento, Busca, si erge a super star,
con un gioco da tre punti e una bomba. Ellis
fa rifiatare gli azzurri, poi Young trova la
tripla del -1. Sesay e Young segnano dalla
lunetta. L'americano dell'Upea riesce a
portare i suoi in vantaggio, poi ancora
Ellis tira Napoli in vantaggio per i capelli
sul 78-77 a 30 secondi dalla fine. Time-out.
Clima incandescente. Young sbaglia da sotto,
Sesay prende il rimbalzo e subisce il fallo
sistematico. Altro time-out. Ansu fa 1 su 2
dalla lunetta, ma la tripla della vittoria
ospite di Young si infrange sul ferro e
Napoli puo far festa. 79-77 e Napoli
festeggia la Pasqua, la terza vittoria
consecutiva e soprattutto un ritrovato
sorriso. Auguri di Maione a tutti i
napoletani, e appuntamento a domenica con il
derby di Scafati contro la Legea.