• ELDO, DUE PUNTI CON IL CUORE. TREP E SESAY IRRICONOSCIBILI •

8/10/2006

(ARTURO MINERVINI) -SIVIGLIA WEAR TERAMO - ELDO NAPOLI 77 - 79 (17-18/37-37/63-61)
SIVIGLIA WEAR TERAMO: Pesic 6, Woodward 10, Hurd 20, Grundy 21, Lulli 4, Nolan 12, Santarossa 4, Bernard 0, Poeta 0 Marzoli ne, Valentino ne
ELDO NAPOLI: Larranaga 12, Spinelli 13, Rocca 15, Brown 13, Sesay 4, Morandais 8, Trepagnier 5, Cittadini 9, Malaventura 0, Flamini 0, Morena ne.

Dopo un' estate passata ad immaginare lo strapotere atletico di un quintetto "all black", dopo aver fantasticato sulle giocate di Morandais e Trepagnier, la prima di campionato riserva un risveglio inquietante ai tifosi della Eldo. Nessuna traccia - rilevante- del quintetto dei "super-atleti", nessuna traccia della Napoli che sognavamo. E' la Eldo da combattimento, la Eldo che mostra le unghie e che stringe i denti a strappare la vittoria sul difficile parquet di Teramo. Eppure la partenza. come a Treviso, sembrava presagire una passeggiata per gli uomini di Bucchi che nei primi 3 minuti piazzavano il parziale di 7 a 2. Pian piano però la verve di Napoli si affievolisce, e Teramo entra in gara trascinata dal gioellino Grundy. La Eldo si affida molto alle mani veloci dei suoi difensori, che si traducono in palloni recuperati e punti facili in contropiede. Brown penetra come il coltello nel burro nella difesa avversaria ma in attacco però manca l' esecuzione ed i canestri arrivano solo da sporadiche iniziative dei singoli. All' intervallo lungo il tabellone segna la parità a quota 37. Parità che si protae anche nei primi minuti del 3° quarto, poi Teramo prova la fuga. Con 13 minuti da giocare Bucchi si trova con Sesay e Cittadini gravati di 4 falli e fa la scelta che deciderà la gara. Dentro i "bianchi" Spinelli, Flamini, Malaventura, Larranaga e Rocca. Nell' ultimo periodo Sesay e Trepagnier non rivedranno più il parquet, Morandais e Brown solo negli ultimi secondi. Il risultato? Parziale terrificante di 13 a 0 per la Eldo con Spinelli e Rocca mattatori. Teramo sbatte il muso contro la zona dei guerrieri azzurri che lottano su ogni pallone. Napoli arriva a più 9, nell' ultimo minuto commette qualche errore, Woodward mette la tripla del meno 1 a 5 secondi dalla fine. Dall' altro lato Spinelli fa 1/2 ai liberi, ma Lulli non riesce nemmeno a spedire l' ultima preghiera verso il ferro. Vittoria, due punti e tanti interrogativi per questa squadra che Squadra non lo è ancora. Tranne quei "bianchi" indiavolati.

 

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