• BASKET – AL VIA IL GIRONE DI RITORNO: LA CARPISA AFFRONTA TERAMO •

28/1/2006

(RAUL D'AMATO / foto di Felice De Martino) - Superata brillantemente la boa di metà campionato, la Carpisa ricomincia il cammino inverso ospitando la Navigo.it, sconfitta in quel di Teramo nel match di esordio. La gara dell’andata, pur condotta sempre nel punteggio, fu risolta dagli azzurri solo nei secondi finali grazie anche all’imprecisione dalla lunetta degli abruzzesi. All’epoca la Carpisa soffriva ancora di lunghe pause durante le gare e l’approccio dei primi minuti era spesso troppo soft ma il lavoro di Bucchi era ancora in fase embrionale, se si pensa che Sesay aveva cominciato ad allenarsi con i compagni solo pochi gironi prima di quell’esordio. Poi, lentamente, Napoli ha spiccato un lungo volo che le ha permesso di affrontare questa gara di ritorno da prima della classe, con gli ovvi favori del pronostico. Partita dall’esisto scontato quindi? La classifica dice così ma Teramo è una compagine da affrontare con le dovute cautele. Dotata di notevoli qualità offensive in molti dei suoi uomini – Crispin, Holland e Pasco – concede troppo agli avversari in fase difensiva e, soprattutto, difetta di continuità tra una match e l’altro e anche durante i canonici quaranta minuti di un match. Joe Crispin è lo specchio esatto della Navigo.it: tiratore formidabile dall’arco dei 6,25 metri, diventa quasi dannoso per la sua formazione quando le percentuali di realizzazione non lo assistono o quando subisce fisicamente il suo avversario diretto. Sembra scontato, quindi, che le prime attenzioni della difesa partenopea siano dedicate proprio all’ex Lakers, sulle cui tracce dovrebbe finire Stefansson, anche se la sua presenza per domenica è ancora in forte dubbio. L’islandese avverte ancora i postumi della botta all’anca subita in allenamento l’altro ieri e solo all’ultimo istante lo staff medico scioglierà le riserve sul suo impiego. Nel frattempo è ormai giunta agli sgoccioli la prevendita dei biglietti: sono rimasti disponibili solo 20 tagliandi di tribuna numerata. Si profila, quindi, il quinto “tutto esaurito” consecutivo, con i botteghini che resteranno chiusi anche questa volta.
 

 

 
 
 

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