(ARTURO MINERVINI / foto di Felice De Martino) - La notizia che egoisticamente la dirigenza ed i tifosi azzurri non avrebbero mai voluto ricevere: Lynn Greer, il campione che ha infiammato e reso magica la stagione azzurra, ha trovato l'accordo con i Bucks che gli hanno offerto un contratto pluriennale. Ma è un addio senza rancore perchè troppo è l'amore di questa città per questo ragazzo che con la sua semplicità ha conquistato tutti fuori e dentro il parquet, perchè in fondo Lynn ha solo rincorso un sogno e finalmente e riuscito ad afferrarlo. Nelle nostre menti resteranno impresse le giocate di un campione che difficilmente si vede da questa parte dell' oceano. Lynn adesso è un “Pro Nba” e forse è giusto così. Ma adesso la questione Carpisa si fa sempre più complicata. Betti si era detto fiducioso sulla permanenza di Greer e su di lui si puntava a costruire la squadra. Adesso le strategie devono necessariamente cambiare. Si attende la sentenza sulla squalifica di Sesay per capire se Ansu potrà essere protagonista con la maglia azzurra nella prossima stagione. Si attende il rinnovo di Morandais che dopo aver sparato cifre altissime ha ridimensionato le sue pretese economiche e potrebbe restare. Servono un play, perchè Spinelli da titolare perderebbe tutta la sua capacità di spezzare le partite, serve una guardia forte sui due lati del campo dopo l' addio di Stefansonn calamitato dagli euro del Valencia, serve un centro dominante a meno che non si decida(e si riesca) di puntare su Brandon Hunter. Il tutto condito dall' ormai romanzesca questione palazzetto. I lavori non sono ancora iniziati, i tempi stringono e l' Eurolega e seriamente a rischio. Non certo un' estate tranquilla per i supporter azzurri...

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