• BASKET – IL MERCATO DI NAPOLI. Analisi semi-seria del roster per la prossima stagione •

8/7/2005

(a cura di Raul D'Amato)

Il vecchio campionato è ormai alle spalle, all’inizio del nuovo mancano ancora tre mesi – intervallati dai campionati europei – ed il tempo deve pur trascorrere in qualche modo. Ci lanciamo così in un’analisi seria (ma non troppo) della futura squadra con la quale il Basket Napoli di patron Maione affronterà la sua quarta stagione consecutiva nel massimo campionato. La base per questo esercizio finalizzato a impegnare menti contorte, quali quella di chi scrive, andate già in astinenza di terzi tempi, arresti e tiro e stoppate è ovviamente costituita dalle mosse fin qui messe a segno dal nuovo gemme Betti e dalle parole e dalla filosofia di gioco di coach Bucchi. In sede di presentazione di Bucchi si parlò di un roster di 10 giocatori più due giovani, di cui 8 sui quali affidarsi di continuo per le rotazioni. Per il momento il quadro ‘rotazioni’ sembra già essere completato, mentre per lo starting five siamo ancoro in alto mare (almeno per quanto riguarda l’ufficializzazione).
Particolarmente interessante è il settore lunghi composto dal rientrante Cittadini, che dovrebbe partire da centro titolare, e dai confermati Rocca, Dalipagic e Morena. ‘Roccia’ Mason sarà il primo cambio, con Dalipagic pronto a garantire qualche variante tattica da ala forte perimetrale e capitan Mimmo Morena a fare da chioccia a tutti. Manca ancora una casella e non è difficile pensare che verrà riempita con un giocatore made in Usa, fisicamente ‘importante’ ed in grado di essere pericoloso sia in vernice che sul perimetro, così da completarsi tecnicamente con gli altri. Per intenderci qualcuno che sia simile al Marcus Goree ammirato con la maglia di Treviso, ma con più punti nelle mani.
In cabina di regia data per scontata la conferma di Valerio Spinelli – e più il tempo passa più le probabilità di vederlo ancora con la canotta di Napoli crescono – quale cambio c’è da trovare il play titolare. Per bocca del coach sarà certamente americano ma con esperienza europea per evitare problemi di adattamento e spiacevoli episodi (leggasi fughe). Tralasciando i sogni quale quel Nate Green pronto ad accasarsi con la Fortitudo, anche se sarebbero nate alcune difficoltà legate al mancato gradimento da parte del nuovo g.m. Alibegovic, la soluzione più probabile e budget friendly pare essere proprio Mire Dejuan Chatman, funambolico giocatore texano con un’ottima esperienza in Francia al Pau Orthez condita da buoni numeri sia nel campionato, sia in Eurolega. Resterebbero così da coprire i due esterni, con l’ultimo visto extra ed un comunitario/‘Bosman b’ da aggiungere all’ottimo James Larranaga - americano di passaporto irlandese - firmato recentemente ed in grado giostrare validamente in entrambi i ruoli. La firma di Larranaga, che ha già lavorato con Bucchi due stagioni orsono, è stato davvero un bel colpo messo a segno dal 'nuovo corso' napoletano.

 

 

 

     INDIETRO