• BASKET - ELDO NAPOLI, IL SONTUOSO TREPAGNIER •

18/1/2007

(MAURIZIO LONGHI) - Grande Jeff! Questo è il pensiero che viene in mente dopo aver visto le ultime due gare della Eldo contro l'Armani Jeans Milano e il Pau Orthez, in cui Trepagnier ha dato una dimostrazione di forza non indifferente. Un gigante, sia in fase offensiva che in quella difensiva, in questo momento è un giocatore straordinario un elemento importante per un futuro da campioni. Non poteva esserci notizia più gradita per coach Piero Bucchi. Ad inizio stagione era stato acquistato con la speranza che dimostrasse tutte le sue qualità che ha messo in mostra con la maglia dell'Ulker nel campionato turco. I risultati? Molto deludenti ad inizio anno, pareva che avesse perso la brillantezza, non ne beccava una, ma adesso fermarlo è diventata un'impresa perché ormai ha ingranato la marcia.
DAL TAGLIO AL SUPER RISCATTO - All'inizio non dava segnali di ripresa, in ogni gara raramente ha superato la sufficienza tanto da far pensare ad un acquisto completamente sbagliato da parte di Betti. Era prossimo al taglio, lui e Tierre Brown sembravano deleteri alla squadra, ma poi c'è stato un piccolo colpo di scena: Brown è stato tagliato, ma Trepagnier è rimasto nel roaster azzurro. Ottima scelta. Soddisfatto della fiducia dell'ambiente, Jeff si è messo anima e corpo a lavorare con l'intenzione di stupire. Obiettivo centrato! Dalla gara vittoriosa contro Milano è venuta fuori la "tempesta Trepagnier" perché i pivot milanesi, pur mettendo sul parquet tutte le forze, non sono riusciti né a fermare né ad attenuare l'ira dell'americano di Compton che ha fatto impazzire il PalaEldo a suon di giocate grandiose, triple da sballo, difesa da urlo e chi più ne ha più ne metta. Dopo una prestazione del genere, praticamente perfetta sotto tutti i punti di vista, nessuno avrebbe immaginato che potesse ripetere le magnificenze offerte contro l'Armani. Ma qui arriva il bello! Nella sfida contro il Pau Orthez bisognava vincere per tenere accese le speranze di qualificazione alle Top 16 di Eurolega e alla fine la Eldo è uscita dalla Francia con un bel successo di cui Trepagnier è stato l'indiscusso protagonista. Pare aver preso fiducia, anche contro i francesi è stato perfetto, in difesa ci ha messo il cuore ed è stato molto utile ai partenopei, poi sono arrivate una serie di bombe che sono state fatali per i padroni di casa che hanno dovuto gettare la spugna al cospetto di una Eldo e di un Trepagnier da far paura.
L'ARMA IN PIU' - Continuando così il numero 20 degli azzurri potrà essere il "jolly" di questa squadra, un elemento da inserire sul parquet per cercare di dominare. La sua voglia è quella di restare sulla falsariga di queste encomiabili prestazioni in modo tale che la Eldo diventi una squadra completa e difficile da battere. Si spera che Trepagnier stupisca ancora, per il semplice motivo che adesso si sente più sicuro di sé e sta dimostrando il suo reale valore. Ora in casa Eldo regna la serenità, ma non bisogna assolutamente abbassare la guardia perché domenica si dovrà affrontare Cantù, un match difficile ma che dovrà vedere vittoriosi gli uomini di coach Bucchi.
 

 

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