(ARTURO
MINERVINI) - Eldo Napoli - Premiata Montegranaro 83-80
(23-14; 37-45; 57-63)
Napoli: Sesay 19 (5/10, 3/7), Morandais 11 (2/3, 2/8),
Larranaga 3 (0/1, 1/1), Malaventura 10 (2/2, 1/1),
Spinelli 2 (1/1), Cittadini 6 (3/4, 0/1), Rocca 6 (2/4),
Brown 18 (5/11, 2/6), Flamini 2 (1/4), Trepagnier 6
(3/5, 0/2). All. Bucchi
Montegranaro: Childress 13 (3/5, 2/8), Slay 18 (3/6,
3/4), Nikagbatse 9 (1/2, 2/5), Maresca 2 (1/4), Vitali 8
(1/2, 1/4), Thomas 10 (2/4, 2/3), Amoroso 13 (5/9, 0/2),
Steffel, Canavesi 7 (2/3, 1/3). All. Pillastrini
Nel forzato esilio avellinese la Eldo Napoli centra la
seconda vittoria in campionato contro la matricola
terribile Montegranaro che all' esordio aveva già steso
la più quotata Lottomatica Roma. La Premiata in questa
uscita "napoletana" conferma le ottime impressioni dell'
esordio e fa sudare le proverbiali sette camicie ad una
Eldo non brillantissima ma che almeno mostra di avere
carattere e grinta per recuperare una gara che aveva
assunta una piega molto brutta (al 23° Napoli era sotto
di 14 sul 41 - 55). La partenza sembrava presagire ben
altra gara per gli azzurri che grazie all' alta
percentuale dall' arco dei 6,25 andava sul più nove al
primo intervallo. La musica cambia totalmente nella
seconda mini-frazione con Napoli incapace di eseguire il
proprio attacco contro la difesa ospite che cresceva di
intensità. La tripla di Slay porta gli ospiti al
vantaggio in cifra doppia (35 - 45) e Napoli sembra
essere al tappeto. Nemmeno l' intervallo lungo ridesta
la Eldo dal suo torpore, almeno sino alla seconda metà
del terzo quarto quando Sesay e Brown si caricano la
squadra sulle spalle ed iniziano la rimonta. Rimonta che
si completa al minuto 32 con la tripla di un grande
Sesay, miglior marcatore della serata. Da lì è solo
velluto per la Eldo, arrivano le bombe di Larranaga e
Malaventura a scavare il piccolo solco tra le i due
team. Onore alla Premiata che nel finale prova il
recupero affannoso, alla sirena finale Napoli è sopra di
tre. Buona la prima casalinga - si fa per dire- in
attesa di vedere il vero potenziale di questa squadra
ancora acerba in alcune dinamiche, in attesa del
Palabarbuto e di un lungo. Sarà Malick Badiane?
Vedremo...