• BASKET - LA ELDO NON SI RIALZA, KO ANCHE A MONTEGRANARO •

18/2/2007

(GIUSEPPE PALMIERI) - Dopo l'eliminazione dall'Eurolega e l'immediata eliminazione dalle Final Eight di Coppa Italia, la Eldo Napoli prova a ritrovare smalto e vittoria sul difficile campo di Montegranaro. Lo starting five di coach Bucchi è il solito composto da Sesay, Morandais, Rocca, Larranaga ed Ellis, e gli azzurri partono bene scappando subito sul 4-0, prima della reazione dei marchigiani che trovano il primo vantaggio con la tripla di Childress. Slay è costretto ad uscire dopo un contatto con Rocca. L'intensità delle due squadre è molto alta ed è lo stesso centro della Eldo a regalare una giocata da NBA con una percussione coast to coast che vale l'8 pari. Larranaga è in difficoltà in attacco e Montegranaro mette punti esclusivamente dal perimetro con Thomas e anche con il rientrato Slay, scappando cosi sul +7. Nel momento difficile la Eldo si aggrappa a Sesay, che firma 11 punti nel primo quarto, tra cui la tripla e l'appoggio a canestro del nuovo -2 di fine primo quarto.
Nel secondo quarto il punteggio si sblocca a favore della Premiata dopo 1'30'' con Amoroso e Canavesi che firmano 4 punti grazie anche alla disattenta difesa azzurra. E' lo scatenato Amoroso, nato e cresciuto a Napoli, a spingere Montegranaro sul +8, prima che si accenda Michael Morandais che mette la bomba numero 1 della sua giornata. Molto bene anche Simone Flamini che prende un rimbalzo offensivo e appoggio al tabellone che riporta la Eldo a distanza di una tripla, la rimonta è, poi, completata da Tyrone Ellis. Le difese sono molto più brillanti e Montegranaro mette grande intensità, ma le percentuali al tiro della squadra di casa calano e Napoli pareggia con due liberi di O'Bannon, poi passa a condurre con altri due tiri dal perimetro di Morandais, letteralmente scatenato. Così Napoli scappa sul 32-38 che è il punteggio all'intervallo lungo.
Botta e risposta tra le due squadre in avvio di terza frazione, dove arriva la quarta tripla di Morandais. Comincia un momento di protagonismo dell'arbitro Facchini che fischia un tecnico ad Ellis dopo un fallo discutibile e Montegranaro si riporta a -3. Entra O'Bannon ma nella sua prima azione sbaglia una tripla, perde una palla e commette fallo con i padroni di casa che tornano a -2. Suonano la carica per gli azzurri Sesay e Rocca con due punti, rimbalzi e aggressività difensiva. Poi Facchini fischia un tecnico a Spinelli mentre era in possesso di palla, ma Thomas mette solo i liberi e O'Bannon si riscatta mettendo la prima bomba dell'avventura napoletana. Flamini, in ottima giornata, risponde a Slay, poi Facchini un tecnico lo fischia anche a Childress ma Napoli mette solo un punto con Morandais che fissa il punteggio sul 48-53 all'ultima pausa di gioco.
L'ultimo quarto è una disfatta per la Eldo Napoli. Subito due falli di Sesay (che arriva a 4) e la tripla del pareggio di Amoroso. I partenopei non trovano alcuna soluzione buona in attacco e si scatena Luca Vitali. Il giocatore della Premiata firma due triple pesantissime, intervallate da un gioco da tre punti di Ellis che è solo una effimera illusione. Sale in cattedra anche Thomas che mette due liberi, un tiro da due e uno da tre che valgono il +13 interno. Napoli sparisce dal parquet sia in difesa che in attacco e Montegranaro continua a colpire impietosamente soprattutto dall'arco con l'incontenibile Vitali. La partita va in archivio per una Eldo che paga un ultimo quarto da incubo e smette di lottare, perdendo pesantemente di 16 punti per 77-61. Sconfitta durissima arrivata nel finale dove una Eldo nervosa non ha retto l'allungo della Premiata. Evidente l'assenza di un playmaker di valore assoluto vista l'ennesima pessima prova di Valerio Spinelli (nella foto) e le altalenanti prestazioni di Ellis, che playmaker non è. Non si può contare soltanto sulle soluzioni di Morandais o Sesay che hanno tenuto viva la franchigia azzurra, insieme al solito ottimo Rocca, per tre quarti di gara. Mezzogiorno da dimenticare per Napoli che deve dimenticare in fretta questo bruttissimo inizio di febbraio e pensare subito alle prossime due gare interne contro la Bipop Reggio Emilia e la capolista Montepaschi Siena.

 

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