(GIUSEPPE
PALMIERI) - Dopo l'eliminazione dall'Eurolega e
l'immediata eliminazione dalle Final Eight di Coppa
Italia, la Eldo Napoli prova a ritrovare smalto e
vittoria sul difficile campo di Montegranaro. Lo
starting five di coach Bucchi è il solito composto da
Sesay, Morandais, Rocca, Larranaga ed Ellis, e gli
azzurri partono bene scappando subito sul 4-0, prima
della reazione dei marchigiani che trovano il primo
vantaggio con la tripla di Childress. Slay è costretto
ad uscire dopo un contatto con Rocca. L'intensità delle
due squadre è molto alta ed è lo stesso centro della
Eldo a regalare una giocata da NBA con una percussione
coast to coast che vale l'8 pari. Larranaga è in
difficoltà in attacco e Montegranaro mette punti
esclusivamente dal perimetro con Thomas e anche con il
rientrato Slay, scappando cosi sul +7. Nel momento
difficile la Eldo si aggrappa a Sesay, che firma 11
punti nel primo quarto, tra cui la tripla e l'appoggio a
canestro del nuovo -2 di fine primo quarto.
Nel secondo quarto il punteggio si sblocca a favore
della Premiata dopo 1'30'' con Amoroso e Canavesi che
firmano 4 punti grazie anche alla disattenta difesa
azzurra. E' lo scatenato Amoroso, nato e cresciuto a
Napoli, a spingere Montegranaro sul +8, prima che si
accenda Michael Morandais che mette la bomba numero 1
della sua giornata. Molto bene anche Simone Flamini che
prende un rimbalzo offensivo e appoggio al tabellone che
riporta la Eldo a distanza di una tripla, la rimonta è,
poi, completata da Tyrone Ellis. Le difese sono molto
più brillanti e Montegranaro mette grande intensità, ma
le percentuali al tiro della squadra di casa calano e
Napoli pareggia con due liberi di O'Bannon, poi passa a
condurre con altri due tiri dal perimetro di Morandais,
letteralmente scatenato. Così Napoli scappa sul 32-38
che è il punteggio all'intervallo lungo.
Botta e risposta tra le due squadre in avvio di terza
frazione, dove arriva la quarta tripla di Morandais.
Comincia un momento di protagonismo dell'arbitro
Facchini che fischia un tecnico ad Ellis dopo un fallo
discutibile e Montegranaro si riporta a -3. Entra O'Bannon
ma nella sua prima azione sbaglia una tripla, perde una
palla e commette fallo con i padroni di casa che tornano
a -2. Suonano la carica per gli azzurri Sesay e Rocca
con due punti, rimbalzi e aggressività difensiva. Poi
Facchini fischia un tecnico a Spinelli mentre era in
possesso di palla, ma Thomas mette solo i liberi e O'Bannon
si riscatta mettendo la prima bomba dell'avventura
napoletana. Flamini, in ottima giornata, risponde a Slay,
poi Facchini un tecnico lo fischia anche a Childress ma
Napoli mette solo un punto con Morandais che fissa il
punteggio sul 48-53 all'ultima pausa di gioco.
L'ultimo quarto è una disfatta per la Eldo Napoli.
Subito due falli di Sesay (che arriva a 4) e la tripla
del pareggio di Amoroso. I partenopei non trovano alcuna
soluzione buona in attacco e si scatena Luca Vitali. Il
giocatore della Premiata firma due triple pesantissime,
intervallate da un gioco da tre punti di Ellis che è
solo una effimera illusione. Sale in cattedra anche
Thomas che mette due liberi, un tiro da due e uno da tre
che valgono il +13 interno. Napoli sparisce dal parquet
sia in difesa che in attacco e Montegranaro continua a
colpire impietosamente soprattutto dall'arco con
l'incontenibile Vitali. La partita va in archivio per
una Eldo che paga un ultimo quarto da incubo e smette di
lottare, perdendo pesantemente di 16 punti per 77-61.
Sconfitta durissima arrivata nel finale dove una Eldo
nervosa non ha retto l'allungo della Premiata. Evidente
l'assenza di un playmaker di valore assoluto vista
l'ennesima pessima prova di Valerio Spinelli (nella
foto) e le altalenanti prestazioni di Ellis, che
playmaker non è. Non si può contare soltanto sulle
soluzioni di Morandais o Sesay che hanno tenuto viva la
franchigia azzurra, insieme al solito ottimo Rocca, per
tre quarti di gara. Mezzogiorno da dimenticare per
Napoli che deve dimenticare in fretta questo bruttissimo
inizio di febbraio e pensare subito alle prossime due
gare interne contro la Bipop Reggio Emilia e la
capolista Montepaschi Siena.