• BASKET - LA POMPEA VINCE FACILE SU BIELLA •

21/3/2005
(di Carmine Casella) -

Pompea Napoli – Lauretana Biella 88-71
(29-17,52-42,79-56)

Pompea Napoli – Morena 3 (0/1, 1/4), Gatto 4 (2/2, 0/1), Spinelli (0/1, 0/2), Allen 17 (3/5, 3/3), Albano 6 (2/5 da due), Rocca 9 (3/7 da due), Conlon (0/1 da tre), Dalipagic 1 (0/2, 0/1), Penberthy 17 (5/9, 1/3), Andersen 10 (5/6 da due), Trepagnier 21 (6/7, 2/8). All. Bartocci
Lauretana Biella – Austin 19 (6/9, 1/2), Jaacks 7 (2/3, 1/3), Cusin, Aguiar 4 (2/3 da due), Black (0/3, 0/4), Giovannoni 17 (3/7, 2/7), Gergati 3 (1/1, 0/3), Bougaieff 2 (1/2 da due), Santarossa 10 (1/3, 2/4), Simeoli ne, Ganeto 1 ne, Minare 9 (2/7, 0/4). All. Ramagli
Arbitri: Filippini, Ursi, Giansanti.
Note: Tiri liberi – Pompea 15/23, Lauretana 17/19. Rimbalzi – Pompea 42 (Rocca, Trepagnier 7), Lauretana 36 (Jaacks 8). Spettatori 3700

NAPOLI – Vittoria agevole della Pompea ai danni della derelitta Lauretana Biella, regolata per 88-71. La compagine di coach Bartocci ha capitalizzato al massimo il turno casalingo contro una formazione piemontese largamente incompleta, priva infatti del play titolare Di Bella e della guardia Belcher, sostituito dall’ inguardabile australiano con passaporto irlandese Black.
Buon per gli azzurri, che hanno preso immediatamente il comando delle operazioni (25-11 all’8’, con Andersen e Penberthy in evidenza), grazie al ritmo elevato imposto alla gara che ha fatto soffrire non poco i biellesi, che hanno avuto uno sprazzo d’ orgoglio con Austin e Giovannoni nel secondo periodo, pareggiando la partita al 17’ a quota 40, mentre il centro danese azzurro è costretto a rientrare in panchina gravato di 4 falli. Qui Allen e compagni trovano però le contromisure adatte a scardinare la difesa a zona ordinata da Ramagli, e piazzano un immediato controbreak di 10-0 che li porta di nuovo saldamente avanti nel punteggio all’ intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, lo stesso Allen piazza due triple consecutive che scavano il solco decisivo (60-48 al 25’). La Lauretana finisce la benzina e i partenopei dilagano in prossimità della penultima sirena, con Trepagnier che comincia una personalissima gara delle schiacciate che manda in visibilio il pubblico accorso al PalaBarbuto.
Nell’ ultimo quarto l’andamento della partita è tale che Bartocci può permettersi il lusso di schierare le seconde linee già a 8’ dal termine, schierando un quintetto atipico con Gatto guardia e Dalipagic ala piccola. La tifoseria azzurra accompagna con un boato l’ingresso in campo di capitan Morena, candidato alle prossime elezioni regionali, che, dopo qualche tentativo andato a vuoto, riesce ad infilare il tanto agognato trepunti ad uso e consumo della platea.
Con questo successo Napoli chiude definitivamente i conti per quanto riguarda la lotta alla salvezza, riaprendo inoltre i giochi per un’eventuale accesso alla post-season. Ma questo passa necessariamente attraverso una continuità nell’ottenere risultati positivi non abituale per la formazione napoletana in questa stagione. Obbligatorio però provarci nella decisiva trasferta di Sabato prossimo, vigilia di Pasqua, a Roseto.
 

 

 

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