26/9/2005
(Carmine
Casella) A margine del raduno degli arbitri di basket
che si è tenuto all’ Holiday Inn di Napoli, abbiamo
incontrato il presidente della Fip Fausto Maifredi che ha
concesso a PianetAzzurro questa intervista.
Presidente Maifredi, la Nazionale di Recalcati è uscita
anzitempo dall’Europeo di Belgrado. Un suo commento.
“E’ chiaro che non avrei voluto essere in questo momento
al raduno degli arbitri di A e di LegAdue bensì a Belgrado
a trepidare per gli azzurri. La partita dei quarti con la
Croazia è andata male, comunque hanno dato il massimo.
Nello sport si può vincere o si può perdere, questa volta
abbiamo perso, i croati si sono dimostrati più forti.
Chiaramente si conclude un ciclo cha ha significato tanto,
abbiamo vinto molto, avremmo voluto conquistare qualcosa
anche in Serbia, purtroppo non è stato possibile, comunque
non è il caso di fare drammi, sappiamo che dobbiamo voltare
pagina facendo spazio ai giovani giocatori, cambiando altri
che sono stati fondamentali in questi ultimi anni, essendo
pronti ad affrontare i prossimi impegni. Ci auguriamo che
attraverso una possibile wild card per i mondiali del
prossimo anno in Giappone possiamo già verificare
l’efficacia del ricambio generazionale della Nazionale,
altrimenti punteremo sulla prossima edizione degli Europei
del 2007 in Spagna”.
A tal proposito, quante possibilità ci sono che l’Italia
possa ottenere una wild card per il mondiale giapponese.
“Sarà il board della Fiba mondiale che deciderà a
novembre. Il caso ha voluto che si riunirà a Roma, da
questo punto di vista possiamo “influenzare” le loro
decisioni. Non è facile, ci sono quattro wild card a
disposizione. Chiarisco una volta per tutte che possono
essere assegnate tre ad una stessa zona, anche quella
europea. Sono stati stabiliti dei criteri per gli eventuali
ripescaggi. Credo che dovremmo essere una della nazioni
beneficiarie delle wild card. Sarà importante il nostro
lavoro “politico”. Non ci aiuterà sicuramente il
deludente risultato di Belgrado, ma il fatto di essere vice
campioni olimpici risulterà determinante”.
Se uno più uno fa due, l’Italia parteciperà senz’altro
ai mondiali in Giappone l’anno prossimo, dove, come ha
detto il presidente Maifredi, ci sarà spazio per i vari
Mancinelli, Belinelli, Bargnani, Gigli, tanto per fare
qualche nome.
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