• BASKET - ELDO NAPOLI, MIMMO MORENA: “CHE EMOZIONE L’EUROLEGA” •

26/10/2006

(MAURIZIO LONGHI) - Ieri per la Napoli del basket c’è stato un evento storico: la Eldo ha fatto il suo debutto in Eurolega. Come è andata? Beh, si è giocato contro i campioni in carica dello Cska Mosca e certamente non si poteva sperare di vincere subito. Però, il team di coach Bucchi si è ben comportato. Per certi tratti ha tenuto testa alla immane forza dei russi, ed alla fine ha perso la sfida a -10 punti uscendo tra gli applausi del PalaBarbuto. Quella di ieri è stata una grande emozione anche per il mitico capitano di Napoli Mimmo Morena, che dice: “Non ci sono parole, l’atmosfera dell’Eurolega ha un fascino particolare, contro il Cska è stata un’emozione fortissima”.
Nonostante la sconfitta, il pubblico del PalaBarbuto a fine match ha applaudito la Eldo dimostrando grande sportività. Tutti i tifosi napoletani vorrebbero assistere nuovamente alle straordinarie performance della passata stagione: “I nostri tifosi sono stati fantastici - afferma Morena - il loro coro ci ha fatto molto piacere. Hanno capito che ce l’abbiamo messa tutta, ed hanno accettato la superiorità degli avversari. Il Cska in questo momento, è una squadra da far paura, sono stati bravi a non farci giocare, ma noi lavorando e impegnandoci potremmo diventare ancora più forti. Se fossimo stati più avanti con il lavoro, probabilmente avremmo potuto dare del filo da torcere al team di Ettore Messina, contro il quale, a mio avviso, abbiamo giocato alla pari”.
Tutti si chiedono se Napoli potrà ripetere le gesta dell’anno scorso, intanto sabato in campionato ci sarà il derby con Avellino. Morena esterna categorico il suo pensiero: “Guardando la gara di ieri possiamo dire che quei pochi minuti in cui abbiamo mostrato un grande gioco dovranno aumentare il più in fretta possibile. Sabato contro Avellino, dobbiamo vincere a tutti i costi. Gli irpini sono una buona squadra, anche se non stanno passando un periodo felice. Rispetto all’anno scorso è stato ceduto Greer e al suo posto è arrivato Tierre Brown. I due hanno caratteristiche completamente opposte, come ci siamo adattati al metodo di gioco del grande Greer, dovremo fare lo stesso anche con Brown”.
 

 

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