29/10/2006
(ARTURO MINERVINI / foto di Felice De Martino) -
ELDO NAPOLI - AIR AVELLINO 87 - 80 (23-21/43-45/68-62)
Dopo due sconfitte filate nelle trasferte di Reggio
Emilia e Siena e ed il prestigioso, ma priva di gloria,
esordio in Eurolega Napoli aveva l' obbligo di tornare
alle buone abitudini. La vittoria. L' impegno non era
dei più impegnativi, contro i cugini dell' Air, partiti
malissimo in campionato e privi di Curry e con il
forfait dell' ultima ora del suo uomo più talentuoso
Jason Capel. Nonostante i buoni propositi però la Eldo
entra in campo con una preoccupante svogliatezza. In
attacco muove poco e male il pallone, in difesa manca
intensità. Come dire il solito ritornello per questa
Eldo che proprio fatica a cinvincerci ed a convincere.
Male nei primi due quarti Trep e Sesay. L' Air resta
attaccata alla gara e a cavallo tra il primo ed il
secondo quarto si affida a Pecile che inscena il suo
personalissimo show segnando 21 in 15 minuti, tirando 15
volte - liberi compresi- e sbagliando solo 2. Napoli si
ritrova sotto in un attimo sul 41 - 45. Nella ripresa
stesso copione, con Bucchi costretto per tutta la gara a
cercare - invano- la giusta alchimia sui due lati del
campo. L' Air è avanti, ma la Eldo ha un guizzo alla
fine del terzo piazzando il break che riporta Napoli al
più 6 prima dell' ultima decisiva frazione. Ancora una
volta però alla Eldo manca l' istinto del killer, fa il
compitino senza chiudere la gara che resta in bilico
sino all' ultimo giro di lancette. A regalare vittoria e
derby ci pensa la Bomba di Sesay e l' appoggio di Brown.
Vittoria, ma niente di eclatante. Ancora una volta. Sarà
ma questa squadra manca di quella magia della vecchia
Carpisa..
Per risultati e classifica visita la nostra sezione
BASKET: http://www.pianetazzurro.it/basket.htm
|