7/6/2005
(dall'inviato Carmine Casella) - Nella cornice del solito hotel del lungomare cittadino è stato presentato (finalmente!) ai media il nuovo general manager del Basket Napoli Pier Francesco Betti. Conferenza stampa introdotta dal presidente del sodalizio partenopeo Mario Maione, che ha tenuto a rimarcare le differenze tra il nuovo dirigente ex-Teramo e il suo predecessore Andrea Fadini:" In questi quattro anni avevamo la necessità di raggiungere i vertici del basket italiano, trascurando i rapporti tra squadra e città. Con l'incarico di gm affidato a Betti il ns intento è quello, per il prossimo triennio, di cercare di cementarli il più possibile, a differenza di quanto avveniva con Fadini. Sarà data particolare attenzione al rapporto con la stampa, rendendolo proficuo e frequente, mantenendo, nel contempo, gli obiettivi raggiunti negli anni passati, per poi, successivamente, tentare di centrarne di migliori".
Parola poi a Pier Francesco Betti:" Sono felice dell' incarico offertomi dal presidente Maione di venire a lavorare a Napoli. Sarò sempre presente, per vivere giorno per giorno a fianco della squadra, per offrire un sostegno quotidiano anche ai media rispetto a quanto avveniva in passato. Ci saranno in futuro novità, con i giocatori che avranno piena libertà di poter partecipare non solo a trasmissioni radiofoniche e televisive, ma anche di tenere contatti con le scuole cittadine".
In questa occasione non è stato sciolto il nodo sul nuovo coach della compagine napoletana, ma l'avv. Maione precisa che l'attesa sarà breve:" Ancora un paio di giorni è saprete chi sarà il nuovo allenatore. Posso anticiparvi che tutti coloro che sono stati interpellati da me hanno manifestato il loro pieno entusiasmo sulla possibiltà di poter sedere sulla panchina azzurra. Anche Sacripanti, che però non è stato liberato da Cantù, e nonostante la corte spietata di un club d'elite come Treviso, e questo mi gratifica perchè vuol dire che il Basket Napoli è diventato un qualcosa di appetibile, a differenza di quanto avveniva qualche anno fa".
Restano, aggiungiamo noi, in piedi le candidature, nell'ordine, di Bucchi, Melillo, Perdichizzi, Pillastrini e Boniciolli. Ancora un pò di pazienza, e calerà il velo su chi giuderà la squadra azzurra la prossima stagione.