(GAIA PACELLA) - Spentesi da poco le luci sul palcoscenico europeo, domenica alziamo nuovamente il sipario su una nuova giornata di campionato.
Gli occhi sono tutti puntati sul big match tra due “ prime donne” o meglio presunte tali, Schio e Taranto; dovremmo parlare di sfida scudetto, di duello per la pole position del campionato e invece ultimamente ci troviamo a raccontare solo di guai, malumori e rispettivamente di un 10 e di un 8 in classifica che per il momento è ben lontano da un discorso tricolore.
Difficile dire chi sta paggio tra le due, se il Famila, fresco uscito dall’ennesima batosta in Eurolega, la 5° su altrettanti tentativi falliti di riscatto oppure le pugliesi, che da qualche giorno hanno affidato quella che dovrebbe essere una macchina stellare , nelle mani di Aldo Corno. La società tarantina ha congedato infatti Nino Molino delegando all’ex ct della Nazionale italiana l’arduo compito di trasformare Swoopes e Phillips in una squadra che faccia del collettivo una priorità e non uno sporadico optional: non sono bastate infatti le magie delle americane per spegnere l’incendio del Palamazzola di domenica scorsa, Maddaloni ha fatto il piromane di turno e in casa bianco rossa, la situazione è ben presto degenerata.
Vive di sogni più tranquilli la Phard Napoli che , dopo la vittoria di Coppa ha voglia di consolidare il primato in campionato: calendario amico per Ricchini che propone le sarde di Alghero. Al Collana partono cosi i preparativi generali per un dicembre a dir poco infuocato nella speranza che La Spezia espugni le rive del lago di Como; Macchi oltre al primo posto, si trova a difendere anche il titolo di miglior marcatrice del torneo, qualifica più che meritata dopo i 41 punti inflitti a Cavezzo.
Partono con i favori del pronostico Maddaloni e Faenza che ospitano Bolzano e Viterbo, più incerta invece la sfida Priolo- Parma: coach Coppa sta lavorando per preparare la festa siciliana alla Stem Marine, saldamente nel gruppo delle seconde della classe.
Per il 10° turno di campionato è chiamata a rialzarsi subito Ribera: le 2 sconfitte consecutive portano con se desiderio di rivincita , Cavezzo è avvisato.
A seguire il derby nordico tra Vicenza e Venezia con le padrone di casa ferme ancora sulla linea di partenza e le lagunari in netta crescita dopo l’impresa tra le mura casalinghe contro Faenza.